LUSSEMBURGO.
Marco Maggioli
Ilenia Rossini
Paola Gregory
– Demografia e geografia economica. Storia. Architettura
Demografia e geografia economica di Marco Maggioli. – Stato interno del l’Europa [...] che nell’ultimo decennio ha superato il 10% medio annuo.
L’economia ha conosciuto importanti modificazioni a e bancarie; gli istituti di credito sono circa 150 e la di storia e arte (2002), la Banca centrale del Lussemburgo (2006) e l’edificio ...
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Vedi Irlanda dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Le origini dello stato irlandese si possono far risalire al Trattato anglo-irlandese del 1921, in base al quale venne istituito il Libero Stato [...] società, fissata al 12,5% a fronte di una media Eu pari a circa il 23% – e non a liquidità nell’economia durante la crisi di credito, il rischio di bancarotta nazionale è tra governo irlandese, Eu, Banca Centrale Europea e Imf prevede infatti che, ...
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Vedi United Nations dell'anno: 2015 - 2016
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente [...] nei paesi a reddito medio e medio-basso. Fondata inizialmente allo eroga prestiti a tasso zero (chiamati ‘crediti’), assieme a finanziamenti a fondo perduto,
Costo totale: 14 milioni di dollari
America centrale (1989-92):
ONUCA
Costo totale: 92 ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] sulle terre dell'Europa centrale e d'Italia, che non solo le prime due cantiche, ma anche - noi crediamo - almeno i primi quattro canti del Paradiso: il v. ; inoltre, quest'uso non era praticato nel Medioevo; e, infine, sarebbe per lo meno strano ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] di Henry Ford del 1809 fu come l'introduzione del tema centrale di una sinfonia da parte di uno strumento singolo. Egli indurre a credere: nel caso dei prodotti agricolo-alimentari si tratta infatti di accrescere la disponibilità media individuale in ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] diversa dall'andamento medio del reddito nazionale, e questo fu spesso il caso del commercio e del credito; altri ancora cui gli imprenditori trovano incentivo a spendere. È questa la dottrina centrale dell'occupazione" (v. Harrod, 1951; tr. it., p. ...
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Università
Roberto Moscati
Origine ed evoluzione di una istituzione europea
L'università nel Medioevo
L'università rappresenta una delle istituzioni più importanti che la società moderna ha ereditato [...] derivate dall'eccessivo credito dato alle tradizionali o preuniversitarie dell'ultima parte del Medioevo riguardavano giovani tra gli 8 e i tr. it., p. 544) a favore delle zone centrali e a danno di quelle periferiche (un esempio può essere ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] cogliere l'occasione politica e religiosa su cui rifondare un ruolo centrale della S. Sede in grado di contribuire al superamento delle del piccolo e medio colonato, nell'agevolazione del disorganizzatissimo credito agrario, nella modernizzazione ...
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Citta
Pierre George
di Pierre George
Città
sommario: 1. Introduzione. □ 2. Le tappe storiche dell'urbanizzazione. 3. Un bilancio statistico. 4. Il ruolo economico delle città e le funzioni urbane: a) [...] essendo praticamente dirette dai meccanismi economici urbani: mercato, credito, fornitura di materiali, ecc.
Si è soliti breve e medio termine. E la città che deve cambiare e che cambia.
c) La fine della centralità
Le attività centrali sono per ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] insieme con altre zone dell'Italia centrale e meridionale, fra il 1764 e Fermo; la riforma dei due istituti di depositi e credito della capitale, il Monte di pietà e il Banco tasso di criminalità, rispetto alla media del secolo, e che in particolare ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...