SAHARA (A. T., 105-106 e 109-110-111)
Attilio MORI
Emile Félix GAUTIER
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Paolo GRAZIOSI
Francesco BEGUINOT
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Generalità. - Il Sahara, chiamato talvolta anche Gran Deserto, [...] a 1700 o 1800 m.
Le massime altezze si trovano nel Sahara centrale, nel Hoggar, fiancheggiato a S. dall'Air, e nel Tibesti. credere che la penetrazione di gruppi mediterranei nel Sahara, che vediamo attuarsi in epoca romana, durante il Medioevo ...
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Istituzioni economiche internazionali
Carla Esposito
Il tema delle istituzioni economiche internazionali è analizzato in numerose voci delle precedenti Appendici. Nella voce bretton woods (App. II, [...] nel campo monetario a breve e a medio termine e per favorire la cooperazione monetaria centrali nella gestione e nell'investimento di parte delle loro riserve valutarie, erogando loro, quando necessario, credito. Si tratta essenzialmente di crediti ...
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PRIVATIZZAZIONE
Luigi Paganetto
Dante Cosi
Aspetti generali. - A partire dagli anni Ottanta in alcuni paesi occidentali e, successivamente, dagli anni Novanta, nei paesi ex socialisti, ha ricevuto [...] Bretagna per le imprese di medie dimensioni, o in più soluzioni trasformazione in forma societaria degli istituti di credito di diritto pubblico, l'obiettivo che C. Boffito, La privatizzazione nell'Europa centrale e nell'Unione Sovietica, in Rivista ...
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ORTAGGI
Giuseppe PAPAROZZI
Fabrizio CORTESI
Giulio CAPODAGLIO
. S'indicano con questo nome e con quello di piante ortensi le piante che vengono coltivate negli orti a scopo alimentare o condimentario. [...] tali prodotti nei paesi dell'Europa centrale e settentrionale, i quali per l più di 12 milioni di quintali, ricavati in media nel quinquennio 1909-13, a 17.337.000 a restringersi con il diffondersi del credito agrario d'esercizio.
Buoni risultati ...
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FISCO.
Augusto Fantozzi
Giuseppe Marini
– I principali interventi. Abuso del diritto. Garanzie del contribuente. La frammentarietà della legislazione. Rapporti internazionali. La legge delega del 2014. [...] : non solo non si trovano tracce di compensazione fra fisco centrale e fisco locale, ma anzi, di pari passo con l generale contrazione del mercato del credito che incide in misura più marcata sulle piccole e medie imprese.
Sul lato tributario, si ...
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La canzone d'autore in Italia
Roberto Vecchioni
di Roberto Vecchioni
Pur partendo da due sistemi semantici preesistenti (il linguaggio poetico e quello musicale), la c. d'autore costituisce un'unità [...] compagnia di canto popolare, di Napoli centrale, di Eugenio Bennato, E. Avitabile, simili a La locomotiva; R. Zero trova difficoltà con i media, poi riprende a cantarsi come sempre in L'imperfetto (1995). difficoltà a trovare credito in una cultura ...
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PROFESSIONALE, FORMAZIONE
Aldo Lo Schiavo
La f.p. assume un ruolo di primaria importanza nelle moderne economie industriali e post-industriali. Essa influenza direttamente le qualità delle prestazioni, [...] interrotta nel 1963, quando fu istituita la nuova scuola media (l. 31 dicembre 1962 n. 1859), che quelli del commercio, del credito e delle assicurazioni) vennero previsti della disoccupazione. Una commissione centrale per l'avviamento al lavoro ...
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LATIFONDO (lat. latifundum)
Raffaele Ciasca
In tema di latifondo, è da avvertire che ve ne sono in ogni parte d'Europa, e non solo in paesi agrariamente meno progrediti dell'Italia, quali l'Ungheria [...] terre arabili - il 49,23% della superficie geografica, di contro alla media del regno ch'è del 38,47% - ne aveva, nel 1882 rurale di tutto l'Appennino centrale, colleganza divenuta più intima negli terriero la base del credito sociale e politico. La ...
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NEOLITICA, CIVILTÀ
Ugo Antonielli
Generalità e caratteri. - La civiltà neolitica appartiene interamente ai tempi geologici attuali, e la sua diffusione abbraccia tutti i continenti; anzi in alcune parti [...] europea, togliendo ogni credito all'ipotesi della inverosimile primo strato di questo periodo recente (Neolitico medio) è separato dai successivi da un letto culture degli allevatori di cavalli tra l'Asia centrale e il deserto di Gobi.
Tipiche per ...
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MEZZOGIORNO, Questione del (XXIII, p. 149)
Manlio ROSSI-DORIA
Premessa. - Dimenticata e negata nel ventennio fascista, la questione meridionale è tornata a porsi fin dall'immediato dopoguerra come questione [...] per addetto agricolo al 70% di quello medio del Centro-Nord.
L'agricoltura meridionale risulta locale, l'eccessiva interferenza del potere centrale e dei prefetti, la mancanza selezione delle iniziative e i sistemi di credito e così via.
3) Il ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...