Vincenzo Meli
Abstract
La disciplina delle pratiche commerciali scorrette è stata introdotta con il d.lgs. 2.8.2007, n. 146 (attuativo della direttiva 2005/29/CE, «direttiva sulle pratiche commerciali [...] co. 2, c. cons.); b) la scelta di tutelare il «consumatore medio» (considerando 18; artt. 5, co. 2, lett. b, 6 cit., 160 ss.).
La nozione centrale per la delimitazione della fattispecie è medesima soluzione al settore del credito (si veda, da ultimo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Dinamica economica
Roberto Scazzieri
Secondo una definizione classica, un sistema economico dinamico comprende relazioni il cui andamento nel tempo è determinato da equazioni le cui rispettive incognite [...] di breve o di medio periodo.
La teoria delle crisi economiche formulata da Francesco Ferrara è esempio caratteristico di questo punto di vista. Secondo Ferrara è centrale nella spiegazione delle crisi il ruolo del credito, laddove lo stesso, anziché ...
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L’integrazione economica fra Sud e Nord del mondo
Michael A. Landesmann
Questo saggio si concentra su un importante mutamento delle relazioni economiche globali verificatosi verso la fine del 20° sec., [...] dai Paesi a reddito elevato a quelli a reddito medio o basso come fornitori di tutti i tipi di merci sue forme (il ruolo centrale delle multinazionali, le tendenze finanziaria. Poiché i mercati del credito saranno più limitati e regolamentati ...
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Creatività
Giovanni Jervis
Definizione
Si designa come creatività quella capacità della mente che si traduce nella produzione di innovazioni nei processi di conoscenza e di dominio del mondo oggettuale. [...] quindi, se visto nel suo aspetto centrale e più tipico, nel cercare di produttivi non ha oggi molto credito: lo sviluppo della personalità appare scarsa creatività nei soggetti di intelligenza bassa o media, si può riscontrare, invece, a seconda dei ...
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La scienza in Cina: i Ming. La dinastia Ming: lineamenti generali
Pierre-Étienne Will
La dinastia Ming: lineamenti generali
Per molti aspetti la storia della dinastia Ming (1368-1644) può essere considerata [...] contro i suoi principali rivali della Cina centrale e del basso Yangzi, la rapida allo stesso tempo, d'investire nel credito e nelle imprese commerciali. La ricchezza lungo il Grande Canale o sul medio Yangzi), la diffusione senza precedenti dei ...
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Analisi del rischio
Giuseppe Confessore
Per analisi del rischio s’intende l’insieme dei processi di identificazione (risk identification), di analisi in senso stretto (risk analysis, a volte risk evaluation [...] ecc.) o di controllo (banca centrale, autorità di vigilanza e così via di cambio, di insolvenza, di investimento, di credito; in altri ambiti, quelli di reato, di numerica potrebbe essere: improbabile, basso, medio, alto, quasi certo).
I parametri ...
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Giudicato amministrativo e vincoli CEDU
Claudio Contessa
La sentenza dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato n. 12/2017 giunge all’esito di una complessa vicenda giudiziaria avente ad oggetto [...] passata in giudicato di cui sia medio tempore emerso il carattere violativo della la Corte (nel riconfermare il valore centrale che la stabilità della cosa giudicata , poiché il loro diritto di credito pensionistico aveva una base sufficiente nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] scambio il problema centrale dell’economia; la , Roma 1980.
Per le opere successive al Medioevo si veda:
S. Maffei, Dell’impiego del Leiden-Boston 2007, pp. 41-58.
N.L. Barile, Credito, usura, prestito a interesse, «Reti medievali rivista», 2010, ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] nominato procuratore di sede a disposizione della direzione centrale, e l'11 luglio fu inviato a Berlino da banca d'affari in banca di credito ordinario e all'ammodernamento della sua , seguendo una tendenza di medio periodo che un singolo governo ...
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mezzo (sost.)
Francesco Del Punta
Il termine m., come sostantivo, assume grande varietà di valori semantici nel diverso contesto del linguaggio dantesco. Attraverso il latino scolastico medium e medietas [...] di carni, ossa, ecc., e in generale dei corpi composti è centrale il concetto di μεσότης. La giusta misura (μεσότης = ratio) degli del medio con la trattazione nel lib. VII, di continenza e incontinenza (ἐγκράτεια e ἀκρασία), e dar credito ad ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...