EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] 1935.1943 è un pensatore che medita sull'insegnamento del passato per risalire alle 1896 al 194. Accanto al ruolo centrale del mercato, l'E. indicò (1982), 5, pp. 491 ss.; F. Forte, L. E., il credito e la moneta, ibid., pp. 511-533; F. Romani, L. E. ...
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Cicli economici
Terenzio Cozzi
Introduzione
"Analizzare i cicli economici vuol dire né più né meno che analizzare il processo economico nell'era capitalistica". Così inizia la prefazione a Business [...] perché l'eccessiva dilatazione del credito costringeva la banca centrale ad attuare misure fortemente restrittive. , Cambridge 1959 (tr. it.: Il ciclo economico, Milano 1962).
Medio, A., Teoria non lineare del ciclo economico, Bologna 1979.
Mises, ...
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Moneta e sistema monetario internazionale
Tommaso Padoa-Schioppa
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La moneta internazionale. 3. Il regime valutario. 4. Il regime di cambio. 5. Il regime di riserva e la [...] diminuendo. La quantità di oro detenuta dalle banche centrali è scesa da oltre 1 miliardo di once molti di questi paesi a medio reddito, l'accesso ai finanziamenti mercati per mancanza di merito di credito, devono acquistare la liquidità necessaria, ...
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Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] assegni, cambiali e altri titoli di credito denominati in lire, nel presupposto breve termine e di assistenza finanziaria a medio termine, entrerà in vigore il 13 comitato composto dai governatori delle banche centrali, e presieduto da Jacques Delors ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Imprese europee
Dario Velo
Antonio Majocchi
Sistemi nazionali e integrazione europea
Al fine di fornire una chiara definizione del concetto di imprese europee è necessario fare riferimento, sia pur [...] mantenimento del ruolo centrale attribuito al sistema bancario a discapito dei canali diretti di credito ha permesso ai pari al 2% - con punte del 9,8% nel caso delle piccole e medie imprese irlandesi, del 2,7% per quelle tedesche e del 3% per quelle ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] locale, e fu negata efficacia a un sistema del creditocentralista e prescrittivo, lesivo della libertà di impresa privata. Gerolamo si traducesse, per il naturale comportamento della classe media, in investimento e questo in un vantaggio per ...
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Giacomo Vaciago
Risparmio
La Repubblica incoraggia
e tutela il risparmio in tutte
le sue forme"
(art. 47 Costituzione)
La tutela del risparmio
di Giacomo Vaciago
27 gennaio
Riferendo alla Commissione [...] nega ogni responsabilità nelle due vicende dell'Istituto centrale di credito, che "non ha competenze sulla gestione e sui il corrispondente reddito nazionale è detto inclinazione o propensione media al risparmio, mentre il rapporto tra un incremento ...
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Finanziari, mercati
Tommaso Padoa-Schioppa
Introduzione
Il termine 'mercati finanziari' può definire, nella sua accezione più generale, l'insieme delle strutture (giuridiche, operative, tecniche, fisiche) [...] dovuta e gode di un credito d'imposta che compensa pienamente prezzo base nel biennio 1988-1989; per i titoli a medio e a lungo termine, con l'introduzione dell'asta marginale valori. In Inghilterra l'agenzia centrale di sorveglianza del mercato, la ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] di debolezza. In definitiva, la città anseatica e media che non riesce a dare una leadership a sé centro metropolitano non è più così 'centrale' nel momento in cui la periferia dalla presenza di banche di credito cooperativo e di banche locali ...
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Congiuntura economica
Innocenzo Cipolletta
L'analisi congiunturale
Definizione della congiuntura economica
Il termine 'congiuntura economica' si è talmente esteso nelle sue accezioni da assumere connotati [...] I primi studiosi del ciclo economico hanno creduto di individuarle in fattori meccanici o fisiologici. un reddito potenziale, bensì a un reddito medio o massimo conseguito nel passato. Per tale dalle banche o dalla banca centrale: in quest'ultimo caso ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...