INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] e medie imprese orientate verso l'esportazione - il 21%; al centro - dove si fa sentire in modo prevalente la pubblica amministrazione centrale - suo pagamento, normalmente effettuato tramite carta di credito.
Una terza area di sviluppo è costituita ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] e nell'uso di lettere di credito che permettevano pagamenti in regioni lontane -sasanide era più leggero della dracma sasanide (in media fra i 4,11 e i 4,15 g ); M. Adamu, Les Hawssa et leurs voisins du Soudan central, in JAfr, 1-2 (1982), pp. 293-329; ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] se la ricerca degli obiettivi economici a breve o medio termine mutila l'uomo, nel lavoro, della sua i diversi orientamenti. Nel 1937, si è creduto in Francia di poter ridurre di molto l'assunzione di un ruolo centrale da parte del Parlamento a ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] quasi tutti, però lo facevano più tardi, a un'età media non molto diversa da quella che troviamo in molte zone d' rapporti di parentela conservano un ruolo centrale anche nelle società sviluppate e che traducono in diritti di credito, quando hanno a ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] come da Aristotele in avanti si era creduto, per circa duemila anni, un processo insistono sul concetto di ‛lavoro sociale medio', ma senza rendersi conto che ciò la forma di merce, che è il problema centrale nella teoria del valore di Marx, qui non ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] più recenti come l'assicurazione dei crediti alle esportazioni, l'assicurazione contro i mutualistiche.L'obiettivo centrale del controllo statale rischio. Allo scopo di fissare un 'premio medio' è necessario specificare il gruppo rispetto al quale ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] credito l'elasticità resa necessaria dalla durata stessa delle operazioni di trasporto e di scambio: l'Europa del Medioevo il luogo", sia che "appartenga alla vita tribale dell'Africa centrale, o a una città della Francia merovingia, o a un villaggio ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] libertà di stampa è un tema centrale anche dell'opera di Tocqueville disposizione di ciascuno a identificarsi nella massa e a credere in essa aumenta, ed è sempre più l' di rappresentanti dei ceti medi e medio-alti. Nelle elezioni del 1936, ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] Indie Occidentali, il modello dell'amministrazione centrale e locale, nonché la legislazione, su 600 nel periodo 1946-1958). Molti Francesi credevano che il fine dell'impero fosse quello d' produttività crebbe ad un tasso medio annuale dello 0,86% dal ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] caso di alcuni settori economici, come il credito o l'agricoltura, o di alcuni rischi al 'dilemma del prigioniero'. La tesi centrale di Keynes è infatti che, qualora numero dei dipendenti pubblici (a un tasso medio dell'1,8%, cifra del tutto simile ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...