BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] anni 1902-1905 (Roma 1904- 1907), le ricerche Sulla durata media dei matrimoni in Italia (1903) e due serie di Tavole di Istituto per il credito navale, membro del Consiglio d'amministrazione dell'IMI, del comitato centrale amministrativo del ...
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Profitto
Nicolò De Vecchi
di Nicolò De Vecchi
Profitto
Introduzione
In termini generali il profitto è definibile come una forma di reddito che può presentarsi in un'economia priva di un piano o di [...] un'autorità centrale che decida la produzione e la distribuzione del attriti e imperfezioni, producono a un costo medio più basso. In un contesto di processo imprenditoriale è sorretta da un intervento del credito di questo tipo, ha luogo un mutamento ...
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Francesco Sisci
Cina
La 'lunga marcia' dell'economia cinese
L'impatto dell'economia cinese nel quadro mondiale
di Francesco Sisci
11 marzo
A Liaoyang, in Manciuria, 30.000 lavoratori 'dismessi', appartenenti [...] riconduce all'uso del credito. Le imprese piccole e medie che non hanno accesso al credito bancario si finanziano in fino al gennaio 1990). Alla fine di giugno il Comitato centrale del PCC e il Comitato permanente dell'Assemblea popolare ratificavano ...
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Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] i membri agli strumenti di riserva centralmente gestiti dal Fondo: ossia i diritti USA e successivamente sulla base di una media dei valori delle monete dei principali paesi membri maggiore quale fonte primaria di crediti in valuta di riserva per i ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] di riflessione su questioni destinate a rivelarsi centrali una volta assunto il potere aziendale. A nei piani di sviluppo pluriennali a medio e lungo termine. Tali società l’accordo ottenne un ampio credito pubblico, facendo passare in secondo ...
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Mobilita sociale
DDaniele Checchi e Valentino Dardanoni
di Daniele Checchi e Valentino Dardanoni
Mobilità sociale
sommario: 1. Definizione. 2. Perché analizzare la mobilità sociale? 3. L'evoluzione [...] Galton di regressione alla media. A fondamento di questo risultato sta l'ipotesi centrale al modello secondo cui fare ricorso all'indebitamento. Tuttavia, l'accesso al mercato del credito allo scopo di finanziare l'istruzione non si rivela facile, ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] della vecchia politica mercantilista. L'Inghilterra medio-vittoriana divenne la Mecca del libero scambio credito sono state di recente riprese e valorizzate), nel dopoguerra si è rivolto prevalentemente alla speculazione filosofico-politica. Centrale ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] volte a mantenere la stabilità dei prezzi nel medio periodo" (v. Banca Centrale Europea, gennaio 1999, p. 49). La manovra disposto a remunerare i depositi costituiti dalle aziende di credito presso le BCN. Il tasso sulla facilitazione di deposito ...
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Interesse, saggio dell'
Mario Arcelli
Introduzione
I tassi di interesse che si registrano sui mercati monetari e finanziari e sui crediti e sui depositi delle banche sono essenzialmente compensi per [...] essere diversa. Se la quantità di credito messa a disposizione dalle banche è tasso di interesse - inteso come tasso medio del servizio del debito pubblico - e i tassi di interesse assumono un ruolo centrale nell'orientare i flussi di fondi tra ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] su "Il problema del ceto medio", pronunziato nella seduta del 27 ad attribuire allo Stato un ruolo centrale nel processo di ricapitalizzazione del sistema di nomina governativa di un istituto di credito pubblico - a sospendere le sue critiche ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...