Età intermedia tra l’antica e la moderna. Secondo l’accezione più diffusa è il periodo compreso fra la caduta dell’Impero Romano d’Occidente (476) e la scoperta dell’America (1492).
Il giudizio sul Medioevo
La [...] fu rappresentata dalla corruzione, in una Chiesa imbarbarita, della vera religione, mentre per gli illuministi del 18° sec. la media aetas coincise con il trionfo dell’ignoranza e della superstizione.
L’inversione di tendenza si ebbe solo in età ...
Leggi Tutto
ASINARI
Axel Goria
Nel MedioEvo fu ricca e influente casata astigiana, nota per l'attività bancaria di parecchi suoi membri. Nelle carte pervenuteci il cognome compare a partire dall'ultimo decennio [...] del sec. XII. Gli Asinari erano già allora tra i primi di Asti per agiatezza e potenza politica. Nel 1195 una delle loro case era dimora del podestà. Nel 1197 Razone Asinari era console del Comune. Negli ...
Leggi Tutto
Storico del diritto italiano (Lecce 1904 - Roma 1965), prof. di storia del diritto italiano nelle univ. di Urbino, Catania, Modena, Pisa, Firenze e Roma, socio nazionale dei Lincei (1958). Ha dato una [...] e la teoria della sovranità (1945); Gli ordinamenti giuridici del Rinascimento medievale (1948); Introduzione al diritto comune (1951); MedioEvo del diritto (I, 1954); Il negozio giuridico (1957). Redattore del Dizionario enciclopedico italiano. ...
Leggi Tutto
Storico e giurista italiano (Finale nell'Emilia 1873 - Roma 1944). Professore di storia del diritto italiano nelle univ. di Camerino, Cagliari, Siena, Parma, Pavia; quindi di scienza politica nell'univ. [...] gli scritti politici da Carlomagno al concordato di Worms (1901); Studi storici sulle istituzioni della Sardegna nel medioevo (1917); L'amministrazione finanziaria del Regno italico (1932); Contributi alla storia del diritto comune (1937); Studi ...
Leggi Tutto
Architetto e scrittore italiano (Roma 1836 - Milano 1914), fratello di Arrigo. Educato a Venezia, nel 1856 fu chiamato dal suo maestro P. Selvatico a insegnare all'Accademia. Dal 1860, per 48 anni, insegnò [...] a Milano (1899). Come scrittore, oltre a varî studî di argomento architettonico, teorici e storici (Architettura del MedioEvo in Italia, 1880), lasciò alcuni felici racconti (Storielle vane, 1876; Senso. Nuove storielle vane, 1883), nei quali ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte e architetto (Padova 1803 - ivi 1880). Studiò legge, pittura e architettura con G. Japelli. Avversario del neoclassicismo, fu un grande ammiratore dei primitivi e appoggiò quindi con [...] entusiasmo i puristi italiani. Fra i suoi scritti si ricordano: Sull'architettura e sulla scultura in Venezia dal medioevo ai nostri giorni (1847); Storia estetico-critica delle arti del disegno (2 voll., 1852-56), la sua opera più importante, che è ...
Leggi Tutto
Storico (Roma 1847 - ivi 1916); uno dei primi soci della Società romana di storia patria, fu editore di fonti medievali (il Regesto di Farfa, il Chronicon Farfense e il Libellus constructionis Farfensis) [...] saggi su Sisto V (dapprima in inglese, nella Cambridge modern history, 1904; poi in ital., 1913), su Le cronache italiane del MedioEvo (1a ediz. in inglese, 1883) e su Italia, Papato e Impero nella prima metà del sec. 12º (traduzione postuma di una ...
Leggi Tutto
Architetto e scrittore d'arte (Monza 1776 - Milano 1852). Studiò con L. Pollak e G. Albertolli a Brera, dove fu poi (dal 1798) professore. Collaborò al completamento della facciata del duomo di Milano [...] , e la chiesa di S. Giorgio a Casatenovo (1815), sono esempî importanti del neoclassicismo lombardo. Studioso di antichità milanesi, pubblicò tra l'altro Antichità di Milano, 1804; Memoria sullo stato dell'architettura civile nel MedioEvo, 1825. ...
Leggi Tutto
Storico italiano (Viterbo 1872 - La Souche, Courmayeur, 1929); prof. all'univ. di Messina, poi di Torino. Pubblicò numerosi lavori sul Lazio e l'Italia meridionale nel MedioEvo: La colonia saracena di [...] Lucera e la sua distruzione (1911-14); edizione dei Necrologi e libri affini della provincia romana (2 voll., 1908-14) e del Codice diplomatico dei Saraceni di Lucera (1917); Ricerche sulla popolazione ...
Leggi Tutto
Storico e uomo politico (Ravenna 1844 - Roma 1920), figlio di Giuseppe; deputato monarchico-costituzionale (1883-86), senatore (dal 1889), socio nazionale dei Lincei (1918). Autore di numerose pubblicazioni [...] sulla storia di Ravenna e di Romagna: I tiranni di Romagna e i papi del Medioevo (1888); Caterina Sforza (3 voll., 1893); Ravenna e le sue grandi memorie (1912).
Pier Paolo Pasolini ...
Leggi Tutto
evo
èvo s. m. [dal lat. aevum, che è dal gr. αἰών]. – Età, tempo: negli e. remoti. Più com., lungo spazio di tempo, spec. con riferimento ai tre grandi periodi in cui si suol dividere la storia dell’umanità: e. antico, e. medio o di mezzo...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...