L'Asia islamica. Asia Centrale
Elizaveta G. Nekrasova
Nina B. Nemceva
Carlo Lippolis
Asia centrale
di Elizaveta G. Nekrasova
Il termine geografico Asia Centrale è entrato in uso dopo la suddivisione [...] -2003.
Bukhara
di Elizaveta G. Nekrasova
Importante città mercantile e centro politico dell'Asia Centrale sia nell'antichità sia nel MedioEvo, B. si sviluppò sul basso corso dello Zerafshan (l'antico Masif o Kuhek), accanto a uno dei più importanti ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] and Merchandise and Military Power in the Persian Gulf (Suriyanj/Shahriyaj- Siraf ), Roma 1992; Mercati e mercanti nell'Alto MedioEvo: l'area euroasiatica e l'area mediterranea. Atti XL Settimana CISAM 1992, Spoleto 1993; L. Boulnois, La via ...
Leggi Tutto
OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] di Perfezione, VI, Roma 1980, coll. 922-943; G. Penco, Storia del monachesimo in Italia, dalle origini alla fine del MedioEvo, Milano 19833(1961); D. Gallavotti Cavallero, Lo Spedale di Santa Maria della Scala in Siena. Vicenda di una committenza ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] M. Montanari, “Castrum et Curtis S. Cassiani”: potere politico e controllo del territorio, in Imola dall’età romana all’alto medioevo. Lo scavo di Villa Clelia, Imola 1979, pp. 60-65.
G. Cuscito, Grado e le sue basiliche paleocristiane, Bologna 1980 ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] ma, come è stato dimostrato dalle indagini di archeologi sovietici (in primo luogo S.P. Tolstov), dalla preistoria al MedioEvo, a fasi intermittenti e con una variabilità dettata dalle condizioni climatiche e dal grado di sfruttamento delle acque ...
Leggi Tutto
REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] Archivio della R. Società romana di storia patria 32, 1909, pp. 465-470; A. de Boüard, Gli antichi marmi di Roma nel medioevo, ivi, 34, 1911, pp. 239-245; G. Rodenwaldt, Interpretatio christiana, JdI 48, 1933, pp. 402-408; H. Kähler, Zu den Spolien ...
Leggi Tutto
Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] raramente al posto della soda, se mai fu usata; ma il suo uso divenne normale nell'Europa occidentale durante il MedioEvo (Harden, Singer, Turner). Il v. di cristallo di piombo è un'invenzione comparativamente recente, ma qualche v. antico (specie ...
Leggi Tutto
Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] Dehio, Geschichte der deutschen Kunst, I, Berlin-Leipzig 1919.
J. Huizinga, Herfsttijd der Middeleeuwen, Haarlem 1919 (trad. it. Autunno del MedioEvo, Firenze 1940).
C.R. Morey, The sources of mediaeval style, ArtB 7, 1924, pp. 33-50.
A. Dopsch, Vom ...
Leggi Tutto
ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] , 1979, pp. 77-96; R. Farioli Campanati, La scultura del V-VI sec.: problemi ravennati, in Passaggio dal mondo antico al MedioEvo. Da Teodosio a san Gregorio Magno, Atti dei Convegni dell'Accademia dei Lincei, 1980, pp. 147-194; S. Patitucci Uggeri ...
Leggi Tutto
Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] ) si può rintracciare, dall'età celtica (nonostante l'abbandono dell'abitato), attraverso l'età imperiale romana fino al MedioEvo e all'epoca moderna, quella stessa continuità di un luogo di culto, che abbiamo constatata per Bibracte. In parecchi ...
Leggi Tutto
evo
èvo s. m. [dal lat. aevum, che è dal gr. αἰών]. – Età, tempo: negli e. remoti. Più com., lungo spazio di tempo, spec. con riferimento ai tre grandi periodi in cui si suol dividere la storia dell’umanità: e. antico, e. medio o di mezzo...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...