Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] il pathos e l’intenzione per cui «non c’è più ormai né Oriente né Occidente; c’è solo l’animo inquieto e assetato dell’uomo, avrebbe cambiato il volto del MedioOriente, Gabrieli annotava:
Si ripete anche qui in Oriente lo stesso processo involutivo ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] drogheria. Fisicamente non molto robusto, anzi di statura media, "di corpo esile, il dorso curvo" fu quelli ai quali solevano giungere più o meno frequentemente navi dal MedioOriente, criticando con estremo vigore il lassismo di medici e funzionari ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] economica italiana in MedioOriente e, a tale titolo, aveva avuto stretti rapporti con il ministro degli Esteri, A. Paternò Castello marchese di Sangiuliano, e con i vertici di quel ministero.
Arruolato come soldato semplice il 22 giugno 1914, lo J. ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] delle vicende principali di Roma da Romolo a Tarquinio Prisco e di quelle coeve di Grecia e nel vicino e medioOriente. Ad imitazione di Giovanni Tarcagnota, autore Delle historie del mondo... dal principio... cavate dai più degni e più gravi autori ...
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LIBERI, Pietro
Alberto Crispo
Nacque a Padova il 15 apr. 1614 da Giuseppe e da Maddalena Rossi, secondo Gualdo Priorato (1664, p. 1); ma se si dà credito all'atto di morte del 18 dic. 1687, in cui il [...] redatta sulla base di informazioni fornite dallo stesso pittore, riferisce che nel 1628 questi si recò a Costantinopoli e in MedioOriente, dove rimase fino al 1632, quando fu fatto schiavo presso l'isola di Metelino da due vascelli di Barberia, che ...
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GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] offrire i migliori strumenti per la pubblicazione dell'ingente materiale accumulato in questi anni sulla Terrasanta e su tutto il MedioOriente.
Qui il G. si impegnò sia in compiti di studio e di ricerca sia nell'attività propriamente editoriale del ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] e la benevolenza di Urbano VIII (Roggero, 1974, p. 179), l’Ordine ampliò l’azione apostolica nel Vicino e MedioOriente, si insediò stabilmente in Aquitania, Irlanda e Inghilterra, a Malta, affinò la formazione culturale e linguistica dei missionari ...
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GAJO, Felice
Roberto Romano
Nacque a Canegrate, nei pressi di Legnano, il 5 nov. 1861 da Natale e Amalia Taglioretti.
Benché la famiglia di origine non fosse di così umili condizioni come asserito da [...] produzione, mercé una fitta rete di agenti e di rappresentanti, era venduta abbondantemente in Europa, in Africa, in MedioOriente e in Sudamerica.
La straordinaria vicenda imprenditoriale del G., che partendo da un fortunato matrimonio fu in grado ...
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LOZZA, Lucio
Michela Barbot
Nacque a Calalzo di Cadore il 19 apr. 1887 da Giovanni e Maria Antonietta De Zardo, entrambi cadorini.
Nel 1878, in una piccola frazione di Calalzo posta sulle sponde del [...] , infatti, si era progressivamente allargata a tutta l'Europa, agli Stati Uniti, all'Africa settentrionale, al MedioOriente e all'America Latina, favorita anche dalla proliferazione delle Camere di commercio italiane all'estero, sorte tra Ottocento ...
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JACOPINO da Reggio (Jacopino di Gerardo da Reggio)
Massimo Medica
L'origine reggiana di questo copista, attivo forse anche come miniatore nella seconda metà del Duecento, ci è tramandata da alcuni documenti [...] ad nomen; M. Jacoff, The Bible of Charles V and related works: Bologna, Byzantium and the Westin the thirteenth century, in Il MedioOriente e l'Occidente nell'arte del XIII secolo.Atti… 1979, Bologna 1982, pp. 163-171; F. Avril et alii, Dix siècles ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...