servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] origini, in modo da coordinare le attività e orientarle verso il soddisfacimento dei bisogni locali.
Con la l’esercito era formato solo di volontari e di mercenari barbari.
Medioevo
Negli Stati romano-barbarici il s. spettava teoricamente a tutti i ...
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trasporti, sistema dei Il complesso delle vie di comunicazione e dei mezzi con i quali si realizza il trasferimento di persone o di cose da un luogo a un altro.
Diritto
Il codice civile (art. 1678) definisce [...] il t. di petrolio dal Golfo Persico all’Estremo Oriente.
Lo stadio postindustriale
A segnare il passaggio a questo stadio destinazione dei percorsi. Per gli spostamenti su distanze medio-lunghe non esistono alternative all’intermodalità, in quanto ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] III millennio dovrebbe risalire anche l'uso del vino nel Vicino Oriente e nell'Egeo, ma, come si è accennato, la da 1 a 30): un sistema forse di origine vicino-orientale, ma mediato dai rapporti con l'area egea.
Criteri numerici sono alla base di ...
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medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...