GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] pp. 90-97, 100; L. Bellosi, G. da Fabriano, Milano 1966; M. Boskovits, Pittura umbra e marchigiana fra Medioevo e Rinascimento, Firenze 1973, ad indicem; I. Chiappini di Sorio, Documenti bresciani per G. da Fabriano, in Notizie da Palazzo Albani, II ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] cui solo le opere di grandi maestri toscani del Rinascimento (Michelozzo e Donatello con il monumento Brancaccio in 1980, I, pp. 301-324; Storia dell'arte italiana, V, Dal Medioevo al Quattrocento, Torino 1980; M. D'Onofrio, V. Pace, La Campania ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] ; C. D'Onofrio, C. Pietrangeli, Abbazie del Lazio, Roma 1970; M. Boskovits, Pittura umbra e marchigiana tra Medioevo e Rinascimento. Studi sulla Galleria Nazionale di Perugia, Firenze 1973; H. Belting, Die Oberkirche von S. Francesco in Assisi. Ihre ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] di S. Domenico in Bologna, Firenze 1961; L. Manganato, Arte e civiltà del medioevo veronese, Torino 1962, pp. 82-85; E. Carli, Ancora dei Memmi a 90; M. Boskovits, Pittura fiorentina alla vigilia del Rinascimento 1370-1400, Firenze 1975; F. D'Arcais, ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] della Brianza, IV, 1, L'arte dall'età romana al Rinascimento, Milano 1976; M. Mirabella Roberti, Itinerari per la Brianza romana C. Frugoni, Una lontana città. Sentimenti e immagini nel Medioevo, Torino 1983; Ravenna e il porto di Classe. Venti anni ...
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IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] precedette il tempo dell'arte. La nozione di arte, così come cominciò a imporsi nel Rinascimento, non era infatti pertinente al Medioevo: non esisteva allora alcuna finalità estetica autonoma, indipendente dalla realizzazione di edifici o di oggetti ...
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CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] Rossi, Raccolta d'iscrizioni romane relative ad artisti e alle loro opere nel Medio Evo, BAC, s. V, 2, 1891, pp. 73-102; dei restauri della basilica di S. Cecilia in Trastevere dal Rinascimento agli interventi di Federico Hermanin, ivi, pp. 331-342; ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] è percepibile anche l'influenza di Michelangelo mediata sempre dal Tintoretto. Tra l'autunno scultura ital. Il Cinquecento..., Milano 1966, ad Indicem;G.Mariacher, Bronzetti del Rinascimento al Museo Correr, in Boll. dei Musei civ. veneziani, XI (1966 ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] era questa la tipologia del c.d. privilegio rodado, in uso fino al Rinascimento. Fu forse verso la fine dell'età di Alfonso IX, intorno al 1225 di tutto, i giacimenti di piombo sfruttati nel Medioevo si trovavano in particolare nei territori legati a ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] , Ricerche di architettura religiosa medioevale in Umbria, Perugia 1972; M. Boskovits, Pittura umbra e marchigiana fra Medioevo e Rinascimento. Studi sulla Galleria Nazionale di Perugia, Firenze 1973; R. Pardi, Monumenti medioevali umbri. Raccolta di ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...