Botanica
Nome comune del genere Pinus, della famiglia Pinacee, comprendente più di 100 specie delle regioni fredde e temperate, quasi tutte dell’emisfero boreale.
Caratteristiche
È caratterizzato da foglie [...] ager, ossia la Calabria; per la prima volta fu raccolto nell’Aspromonte, da dove è scomparso; cresce nel Mediterraneoorientale sino all’Afghanistan. È coltivato a scopo forestale.
P. nero
(Pinus nigra), chiamato anche p. austriaco (fig. 2A ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] a Creta e nell’arcipelago, fece di Venezia la padrona del Mediterraneo (v. fig.).
I domini della Serenissima
L’espansione ‘da terra i suoi nemici. Venezia difese il confine di terraferma orientale con la guerra di Gradisca contro l’Austria (1616-17 ...
Leggi Tutto
(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] (notevole la presenza, all'interno, di 5 asce in pietra verde).
Contatti con l'area egea e le grandi civiltà del Mediterraneoorientale per il tramite degli intensi traffici dei navigatori micenei (dal 16° al 12° sec. a. C.) sono documentati, per la ...
Leggi Tutto
(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] periodo, che vede un'accentuazione dei rapporti tra la S., le regioni insulari prossime (Sicilia, Malta) e il Mediterraneoorientale. Per la più recente fase neolitica (''cultura di Ozieri'', fino alla metà del 3° millennio), le acquisizioni più ...
Leggi Tutto
Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] araba ha influito sopra i coloranti dei tessuti egizî (copti) nel senso di interdire le materie provenienti dal Mediterraneoorientale e di favorire l'importazione di quelle indiane. In base a tale constatazione sembra che la maggior parte degli ...
Leggi Tutto
La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] e potenti.
Dopo la distruzione dei palazzi cretesi, a partire dal sec. XIV, i rapporti fra i centri del Mediterraneoorientale sono così stretti da dare origine ad un'arte e civiltà uniforme, detta micenea. La corrente unificatrice parte dalla Grecia ...
Leggi Tutto
L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] era poco favorevole al diffondersi del lusso, ma il contatto con le ricchezze della Magna Grecia e dei paesi del Mediterraneoorientale fece sì che vi abbondasse l’o., quasi priva però di motivi sviluppati originalmente.
Dalla tarda antichità al ...
Leggi Tutto
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] mura) che ne avrebbero condizionato per lunghissimo tempo lo sviluppo topografico.
Nell’ambito geografico mediterraneo e vicino-orientale lo sviluppo urbano fu particolarmente significativo e diede luogo alla originale proliferazione delle póleis, le ...
Leggi Tutto
Città della Sicilia nord-orientale (213,7 km2 con 227.424 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È posta sulla costa occidentale dello stretto che da essa prende nome; una lingua di terra di forma falcata [...] città fu subordinata agli interessi inglesi, francesi e spagnoli nel Mediterraneo. M. aderì ai moti costituzionali del 1820-21 e Comprende 108 comuni. Il territorio copre la sezione nord-orientale dell’isola (oltre all’arcipelago delle Eolie), con i ...
Leggi Tutto
CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] portò all'importazione di vasellame da mensa invetriato di produzione islamica, dalla Sicilia, dal Maghreb e dal Mediterraneoorientale, e, in misura minore, di materiali di produzione bizantina. Queste importazioni crearono un mercato per le ...
Leggi Tutto
orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...