VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] V.: la vita e i viaggi, pp. 65-201); L. Formisano, Un inedito vespucciano: la redazione Amoretti della lettera a Pier Soderini, in Sardegna, Mediterraneo e Atlantico [...]. Studi storici in memoria di Alberto Boscolo, a cura di L. D’Arienzo, III, Il ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] Passarowitz (1718) aveva suggellato la perdita della Morea e la rinunzia di Venezia all'egemonia nel Mediterraneo orientale, il F. riteneva opportuno riaffermare la mitologia politica veneziana di matrice rinascimentale, una mitologia sopravvissuta ...
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GAMBI, Lucio
Francesca Sofia
Nacque a Ravenna il 20 marzo 1920 dall’ingegnere Domenico, discendente da una famiglia di spiccate tradizioni liberali e risorgimentali, e da Lina Pelagatti. Adolescente [...] e dove a partire dall’anno accademico 1953-1954 venne consigliata la lettura di Fernand Braudel, Civiltà e imperi nel Mediterraneo, tradotta da Einaudi proprio in quell’anno.
Operava, in questo tentativo di innovare lo studio e l’insegnamento della ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] dei giovane Pietro, dal favorevole andamento della congiuntura (sviluppo della navigazione a vapore in tutto il Mediterraneo e dei fenomeni connessi alla conseguente rivoluzione dei traffici), la nuova casa bancaria estese rapidamente la sua ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] " ed esotico, intriso di mistero. Nel 1934 il M. ebbe modo di allargare ulteriormente il suo orizzonte nel Mediterraneo e nel vicino Oriente partecipando, come insegnante di inglese dei cadetti dell'Accademia di Livorno, alla crociera del veliero ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] particolare riguardo ai problemi balcanici, acutizzati dalle due guerre che si combatterono in quelle regioni, e del Mediterraneo orientale. Nei confronti del problema albanese egli sostenne sostanzialmente la politica del di San Giuliano, volta a ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] e divenne, nell’arco di pochi anni (1813), ingegnere in capo di ponti e strade del Dipartimento del Mediterraneo (Pasquale Poccianti architetto, 1977).
La costruzione del nuovo acquedotto, necessaria e urgente in virtù del considerevole aumento della ...
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MOROSINI, Giovan Francesco
Elena Bonora
– Nacque a Venezia il 30 settembre 1537, primogenito dei sei figli maschi di Pietro del ramo di S. Canciano dei Morosini detti dalla Sbarra, e di Cornelia Corner [...] l’insediamento di un ambasciatore inglese presso la Porta, premessa a suo parere della penetrazione della potenza protestante nel Mediterraneo, e per il suo ruolo di convinto fautore dell’unione tra la Chiesa cattolica e quella greca attraverso ...
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PORRO, Ignazio
Bruno Signorelli
PORRO, Ignazio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 25 novembre 1801; da Ignazio e da Paola Lantery di Annecy.
Ammesso al Collegio militare di Torino, il 19 marzo 1815 entrò [...] una lettera dell’ingegnere Isidore Moinot, che aveva diretto la misurazione della nuova linea ferroviaria da Lione al Mediterraneo, il quale gli aveva scritto che l’impiego della tacheometria da lui promosso consentiva notevoli risparmi di tempo ...
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GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] che, se il porto ligure fosse caduto sotto il Visconti, questi avrebbe controllato gran parte del commercio fiorentino nel Mediterraneo, con ulteriore pericolo per Livorno e Porto Pisano, che allora si trovavano sotto il dominio genovese. Sempre nel ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
Autostrada del Mediterraneo
loc. s.le m. Rinnovata denominazione dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. ◆ [tit.] Ecco la Salerno-Reggio Calabria. «Scusate il ritardo» / [sommario] Gentiloni e Delrio presentano l’Autostrada del Mediterraneo....