PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] della nostra epoca, in una legge statica ed eterna, crediamo nella Nuova Architettura» (E. Mendelsohn, Il bacino del Mediterraneo e la nuova architettura, in Architettura, XI (1932), 1, pp. 647 s.).
Nel decennale del fascismo venne incaricato ...
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Vedi ISCHIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
ISCHIA
G. Buchner
(Πιϑηκουᾖσσαι, Aenaria). − Isola di origine vulcanica che limita ad occidente il Golfo di Napoli. Sulla collina del Castiglione, situata sulla [...] e dedurne che sia esistita una tradizione secondo la quale Pitecusa sarebbe stata la più antica colonia greca del Mediterraneo occidentale. Quest'ipotesi viene avvalorata dal fatto che negli scavi recenti vi è apparsa ceramica greca più antica di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] profonda crisi nella produzione artistica, caratterizzata da una diaspora degli artisti tessalonicesi verso altre regioni del Mediterraneo.
Bibliografia
O. Tafrali, Thessalonique des origines au quatorzième siècle, Paris 1919.
M. Kaligas, Die Hagia ...
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ARAGONA
M. C. Lacarra Ducay
(spagnolo Aragón)
Regione della Spagna nordorientale che comprende le attuali prov. di Huesca, Saragozza e Teruel. Il nome deriva dal fiume Aragón, che nasce a Escalar (Huesca [...] , venne esteso a tutto il regno situato nella parte orientale della penisola e in seguito conosciuto in tutto il Mediterraneo per la politica matrimoniale dei suoi re, le fortunate campagne militari, le spedizioni navali e l'attività commerciale.La ...
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abitazione
Margherita Zizi
Una casa, tanti usi
Sin dalla preistoria l'uomo sente il bisogno di procurarsi dei rifugi, ricavandoli da ripari naturali, come le grotte, o costruendoli con i materiali che [...] civiltà urbane a partire dal 4° millennio a.C., in Mesopotamia, in Egitto, nella valle dell'Indo e nel bacino del Mediterraneo, ci sembra di entrare in un altro mondo. Nel frattempo, infatti, è nata la città ed è comparsa l'organizzazione statale ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] addomesticati.
In Palestina, in Siria, in Mesopotamia, nell'Irān, come in tutte le civiltà che gravitarono nell'Oriente mediterraneo, la c. rappresentò uno dei soggetti favoriti dagli artisti: dalla stele di granito proveniente da Warka (IV millennio ...
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BRYGOS, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse. Prende nome dal ceramista che eseguì tutti i vasi da lui dipinti a noi noti. Di tredici vasi firmati da Brygos con epòiesen, [...] affronta i temerarî protendendo il caduceo e alzando la destra con gesto di blando e interrogativo rimprovero, tipicamente mediterraneo, ed Eracle irrompe brandendo arco e clava in difesa della dea; né meno caratteristiche (nel kàntharos di Boston ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] , il territorio statunitense ricade nella fascia delle latitudini temperate e si affaccia su due oceani e su un mare mediterraneo caldo; ma è caratterizzato da climi più continentali che oceanici. Le catene montuose sulla costa pacifica limitano l ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] aborigeno (The boys who stole the funeral, 1980), e di Malouf (Poems 1959-1989, 1992), che elegge il mondo mediterraneo, e in particolare l’Italia, a luogo della sua ispirazione (anche come narratore).
Il teatro, soggetto alla cultura inglese ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] -14 condusse una memorabile impresa contro le Baleari. Si consolidava intanto un’espansione commerciale con centro nel Mediterraneo occidentale, e uno sviluppo della vita cittadina. Verso il 1050 compaiono nei documenti i consoli, che gradualmente ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
Autostrada del Mediterraneo
loc. s.le m. Rinnovata denominazione dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. ◆ [tit.] Ecco la Salerno-Reggio Calabria. «Scusate il ritardo» / [sommario] Gentiloni e Delrio presentano l’Autostrada del Mediterraneo....