Capitale dell’Iraq (6.811.955 ab. nel 2017), sul corso medio del fiume Tigri, nel punto dove è più vicino all’Eufrate. Sorta sulla destra del fiume, la città si è poi sviluppata specialmente sulla riva [...] di un notevole porto fluviale, B. è stata per secoli il fulcro vitale del paese e punto d’incontro tra il mondo mediterraneo e l’Asia centro-meridionale (vi fanno capo arterie stradali da Beirut, Damasco, Mossul, Bassora e Teheran e vi passa la ...
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Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] isolati vistosamente frammentati e demoliti dall’azione erosiva.
Il clima della L. risente tanto degli influssi del Mar Mediterraneo quanto, e soprattutto, di quelli continentali del Sahara. Caratteristica saliente del paese è la mancanza o l ...
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Ammiraglio francese (Torino 1813 - Parigi 1881). Partecipò alla spedizione di Crimea (1855); diresse l'evacuazione delle truppe francesi dal Messico (1867); si segnalò nella guerra del 1870 difendendo [...] i forti di Parigi. Nel 1875, mentre comandava la squadra del Mediterraneo, fu messo a riposo per essersi dichiarato bonapartista. Fu deputato e senatore. ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] d. Facoltà di giurisprudenza d. Univ. d. studi di Genova, IV (1965), I, pp. 230, 233, 235, 275; F. Braudel, La Méditerranée et le monde méditerranéen à l'époque de Philippe II, Paris 1966, ad Indicem; E. Parina Armani, Il palazzo del principe A. D. a ...
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Ammiraglio inglese (n. Bridgwater, Somersetshire, 1599 - m. in navigazione presso Plymouth 1657); dopo essersi distinto durante la guerra civile fu nominato (1649) generale di mare dal governo, che gli [...] gli ammiragli olandesi van Tromp e de Ruyter, le due battaglie di Dover e Kentish Knock. Mandato nel 1654 nel Mediterraneo, durante la spedizione contro i pirati barbareschi, si distinse nell'assalto contro Tunisi (1655). Nel 1656 bloccò Cadice e ...
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Semiti Gruppo linguistico del Vicino Oriente che in origine occupava la regione compresa fra i monti Tauro e Antitauro a nord, l’altopiano iranico a est, l’Oceano Indiano a sud, il Mar Rosso e il Mediterraneo [...] , gli Amorrei, che fondano dinastie autonome. Dalla loro fusione con l’elemento locale emergono lungo la fascia costiera mediterranea, verso la metà del 2° millennio a.C., nuove popolazioni semitiche: Fenici e, più tardi, Israeliti, Moabiti, Edomiti ...
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Ammiraglio inglese (Burnham Thorpe, Norfolk, 1758 - Trafalgar 1805). Considerato uno dei più celebri eroi nazionali inglesi, si distinse particolarmente nelle guerre antinapoleoniche. A Napoli (1799) patrocinò [...] della seconda Lega dei Neutri. All'inizio della guerra della terza coalizione, ebbe il comando in capo della flotta del Mediterraneo; nel genn. 1805 non poté impedire al viceammiraglio francese Villeneuve di uscire da Tolone e lo inseguì invano fino ...
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Storico italiano (Genova 1910 - New Haven, Connecticut, 1986), figlio di Sabatino. Trasferitosi dopo il 1938 negli USA, in conseguenza delle leggi razziali, ha insegnato alla Yale University. Socio straniero [...] nel Medioevo: Studi sull'economia genovese nel Medioevo (1936); Storia delle colonie genovesi nel Mediterraneo (1939); Continuità e adattamento nel Medioevo (1950); Venezia e le grandi linee della espansione commerciale del sec. XIII (1955 ...
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DE FORNARI, Raffaele
Giovanni Nuti
Figlio di Nicolò e fratello di Gabriele, nacque a Genova nella seconda metà del secolo XV. Dal padre ereditò sia una solida e sviluppata attività commerciale in tutto [...] il bacino del Mediterraneo, sia il ruolo di assoluta preminenza nel gruppo dei "populares".
Sull'attività economica del D. sappiamo che frequenti furono i suoi rapporti con Chio, controllata da una società privata, la Maona. Nel 1488 doveva trovarsi ...
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SCHACHERMEYR, Fritz
Storico dell'antichità, nato a Linz il 10 gennaio 1895; professore nelle università di Jena, Heidelberg (1936); Graz (1940) e Vienna (dal 1952). È particolarmente noto per i suoi [...] studî sulle civiltà protostoriche del bacino del Mediterraneo, e in particolare della Grecia, e per l'interesse da lui portato ai problemi "razziali" nello studio della storia antica.
Gli studî sulle civiltà più antiche della Grecia hanno trovato ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
Autostrada del Mediterraneo
loc. s.le m. Rinnovata denominazione dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. ◆ [tit.] Ecco la Salerno-Reggio Calabria. «Scusate il ritardo» / [sommario] Gentiloni e Delrio presentano l’Autostrada del Mediterraneo....