TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] non s'identifica con un cambiamento etnico e solo in parte forse, per l'Occidente, con una recezione di idee mediterraneo-orientali. Mentre le ciste sotto tumulo esprimono la ricerca dell'inviolabilità della t., non altrettanto può dirsi forse delle ...
Leggi Tutto
IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] in queste aree era una straordinaria fusione di temi cristiani e non, una sintesi di idee tratte dal mondo cristiano dell'area mediterranea e dalle terre precristiane del Nord.In I. le prime tracce del nuovo stile apparvero intorno al 600 ca., in ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] e ampiamente integrata con elementi moderni, divenne una pratica generalizzata, alla quale pochi monumenti antichi nel bacino del Mediterraneo si sono sottratti. Le chiese di antica origine, soprattutto quelle di Roma e di Ravenna, private dei ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] valanga a Roma opere, artisti e teorie nella scia delle conquiste che in breve volgere di tempo la fanno padrona del Mediterraneo, l'ellenismo, anche se nella sostanza sono comuni il ritrarre tutto nel costruito e il disinteresse per l'intorno, è ...
Leggi Tutto
Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (v. vol. ii, p. 700; vol. vii, s. v. Stucco, 5, pp. 527-529)
Hj. Torp
H. P. L'Orange
Il "Tempietto Longobardo". - Architettura. L'edificio sorge sulla sponda [...] da influssi reciproci. Gli stucchi del Tempietto trovano chiaramente il loro posto nella tradizione romano-bizantina del Mediterraneo.
Dalle fonti letterarie risulta che la scultura a stucco occupa un posto preminente anche nell'arte altomedievale ...
Leggi Tutto
Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] di archeologia comparata consente l'accostamento dei varî monumenti del museo a documenti appartenenti a civiltà diverse: Mediterraneo orientale, Scandinavia, Europa centrale, ecc. Inoltre il conservatore - fra di essi il più brillante fu Salomon ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia
Sergio Rinaldi Tufi
Luca Bianchi
Dacia
di Sergio Rinaldi Tufi
La Dacia è l’ultima provincia romana che costituisca una [...]
H. Daicoviciu, La colonizzazione e la funzione delle città nella romanizzazione della Dacia, in L’Adriatico tra Mediterraneo e Penisola Balcanica nell’antichità. Atti del Congresso dell’Associazione Internazionale di Studi del Sud-Est europeo (Lecce ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Agricoltura e irrigazione
Mario Liverani
Agricoltura e irrigazione
Sullo scorcio del IV millennio, quando inizia la documentazione scritta con i primi testi nella Bassa Mesopotamia [...] medi di 1:8 per zone miste irriguo-pluviali e di 1:3 o 1:5 per i suoli leggeri della fascia mediterranea.
Il mantenimento dell'assetto produttivo è in sostanza un problema di manodopera. In periodi di amministrazione ordinata e di controllo politico ...
Leggi Tutto
ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] française de numismatique 49, 1994, pp. 952-953; L. Travaini, Zecche e monete nello stato federiciano, in Federico II e il mondo mediterraneo, a cura di A. Paravicini Bagliani, P. Toubert, Palermo 1994 pp. 146-164; C.E. Bosworth, R.E. Darley-Doran, s ...
Leggi Tutto
SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] di una fase di profonda crisi nella produzione artistica, caratterizzata da una diaspora degli artisti tessalonicesi verso altre regioni del Mediterraneo.
Musei e collezioni
La Rotonda di S. Giorgio è stata fino al 1978 l'unico luogo della città ...
Leggi Tutto
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
Autostrada del Mediterraneo
loc. s.le m. Rinnovata denominazione dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. ◆ [tit.] Ecco la Salerno-Reggio Calabria. «Scusate il ritardo» / [sommario] Gentiloni e Delrio presentano l’Autostrada del Mediterraneo....