CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] dalla Nubia, dal Sudan e dall'Etiopia), iracheni, persiani, transoxiani, cinesi, mentre partivano, diretti ai porti del Mediterraneo e dell'Oriente prossimo o estremo, splendidi tessuti, vetri incisi e dipinti, ceramiche a lustro e oggetti in metallo ...
Leggi Tutto
ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] a partire dalla fine del sec. 11° con le crociate, gli europei entrarono in contatto con la civiltà araba del bacino del Mediterraneo. Tuttavia di tale tipo di tessuto non si è mai trovata traccia in Sicilia, la cui conquista da parte degli Arabi si ...
Leggi Tutto
PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] di Epidauro e di Nemea. Le strutture corrispondono al tipo di chiese conosciute anche in altre regioni della Grecia e del Mediterraneo. Raramente erano a navata unica, quasi sempre a tre, in alcuni casi perfino a cinque navate, con grande abside ...
Leggi Tutto
CUPOLA
E. Galdieri
Tipo di volta a pianta curvilinea (circolare, ellittica, ovoidale) costituita geometricamente dalla superficie generata dalla rotazione di una curva intorno a un asse verticale. La [...] , detta lanterna.La costruzione delle c. ebbe larga applicazione nell'architettura romana, come pure in quella dell'Oriente mediterraneo e iranico, per coperture di ambienti di particolare prestigio (edifici di culto, sale di palazzo, sale di edifici ...
Leggi Tutto
BRATTEATO
S. Piattelli
L'aggettivo b. si riferisce alla decorazione, impressa su di uno stampo mediante la battitura a martello, di sottili lamine di metallo, in genere prezioso. Il nome b. propriamente [...] crocette in lamina d'oro o d'argento che recano iscrizioni votive, provenienti dall'Asia Minore e diffuse nel Mediterraneo orientale (Nicosia, Cyprus Mus.; Roma, Mus. Naz. Romano), così come alcune lamine b. con immagini sacre (Berlino, Staatl. Mus ...
Leggi Tutto
CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] nel sec. 7°, al posto della tradizionale c. 'quintupla' (a cinque elementi), la c. multipla, d'impronta bizantino-mediterranea, che imitava però un'usanza dei popoli nomadi. In stoffa o cuoio, ornata da applicazioni metalliche a linguetta, rosette o ...
Leggi Tutto
Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO
M. L. Morricone
Il significato del termine è controverso (cfr. vol. v, p. 210, 1, s. v. mosaico); Ph. Bruneau (Bull. Corr. Hell., xci, 1967, Il, pp. 243 [...] sono l'impermeabilità e una certa resistenza al deterioramento. I p. di cocciopisto più antichi sono diffusi in tutta l'area del Mediterraneo in ambiente punico fra il IV e il II sec. a. C.: ne sono apparsi di recente a Malta (Tas Silg), Capo ...
Leggi Tutto
PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] messo in relazione con la scienza astronomica e astrologica araba, dominante in questo periodo in tutta l'area mediterranea, e con i paralleli influssi esercitati nel campo dell'architettura religiosa, per es. nella Sicilia normanna.
Piazze comunali ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Giovanni da Poggibonsi
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo artista, attivo nel XV secolo, figlio di un Giovanni originario di Poggibonsi.
L'identità di [...] abbia avuto degli occasionali rientri a Firenze e, anzi, la dimostrata agile mobilità degli artisti lungo le rotte del Mediterraneo rende questa ipotesi ben possibile, così come non è certo un suo soggiorno aragonese o barcellonese durato sei anni ...
Leggi Tutto
CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] A.K. Orlandos, ῾Η ξυλόστεγοϚ παλαιοχϱιστιανιϰὴ βασιλιϰὴ τῆϚ μεσογειαϰῆϚ λεϰάνεϚ [La basilica paleocristiana con copertura in legno nel bacino mediterraneo], I, Athinai 1952; G. Tchalenko, Villages antiques de la Syrie du nord. Le Massif du Bélus à l ...
Leggi Tutto
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
Autostrada del Mediterraneo
loc. s.le m. Rinnovata denominazione dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. ◆ [tit.] Ecco la Salerno-Reggio Calabria. «Scusate il ritardo» / [sommario] Gentiloni e Delrio presentano l’Autostrada del Mediterraneo....