ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] française de numismatique 49, 1994, pp. 952-953; L. Travaini, Zecche e monete nello stato federiciano, in Federico II e il mondo mediterraneo, a cura di A. Paravicini Bagliani, P. Toubert, Palermo 1994 pp. 146-164; C.E. Bosworth, R.E. Darley-Doran, s ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] di una fase di profonda crisi nella produzione artistica, caratterizzata da una diaspora degli artisti tessalonicesi verso altre regioni del Mediterraneo.
Musei e collezioni
La Rotonda di S. Giorgio è stata fino al 1978 l'unico luogo della città ...
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CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] Antiquité", 105, 1993, pp. 873 ss.; M.S. Calò Mariani, L'arte al servizio dello Stato, in Federico II e il mondo mediterraneo, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994, p. 132; D. Leistikow, Zum Mandat Kaiser Friedrichs II. von 1240 ...
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GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] in Medieval Islamic Art, Jerusalem 1965; A.M. Bisi, Il grifone. Storia di un motivo iconografico nell'antico Oriente mediterraneo, Roma 1965; H. Gombert, Der Freiburger Münsterschatz, Freiburg im Brsg. 1965; W. von den Steinen, Homo caelestis, Bern ...
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ASSIRA, Arte
G. Furlani*
L'Assiria, cioè la regione che si estende dal fiume Khābūr alla zona ad E del corso superiore del Tigri (v. cartina sotto Mesopotamia), non ebbe fino alla seconda metà del II [...] si vede ritratto altresì nella roccia, in una nicchia in forma di stele, presso il Nahr el-Kelb sulla costa del Mediterraneo.
Con Assurbanipal (668-626), il Sardanapalo dei Greci, l'arte a. raggiunge l'apice della perfezione tecnica e conta una serie ...
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Vedi URARTEA, Arte dell'anno: 1973 - 1997
URARTEA, Arte
M. Salvini
Nel vario panorama delle civiltà dell'Asia Anteriore antica un posto particolare occupa il regno di Urartu (v. vol. vii, pp. 1060-1062), [...] (v. vol. v, p. 749) si è già notata la correlazione dei bronzi urartei con la metallurgia artistica dei paesi del Mediterraneo a proposito della diffusione (VIII sec.) in Grecia e in Italia dei lebeti bronzei con attacchi a sirena e a protome taurina ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] della capitale, sintonizzate sul dettato moderno che dalla metà del secolo mosse da Avignone e dalle regioni rivierasche del Mediterraneo occidentale: la tavola raffigurante la Madonna con il Bambino, in S. Agostino; la più tarda Pietà oggi al Mus ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] creazione (Corano III, 47-48). Tenuto conto del primato che i soggetti figurativi ebbero nell'arte religiosa del mondo mediterraneo nel millennio che precedette l'Islam, la decisione di non utilizzare tali temi nelle m. comportò come conseguenza che ...
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GHIRZA
E. Vergara Caffarelli
Con questo nome arabo viene designato il più importante dei centri militari che i Romani, presumibilmente intorno alla fine del III sec. d. C., impiantarono in Tripolitania [...] nelle loro creazioni qualche elemento classico attardato - ma anche al di fuori delle correnti artistiche che conosciamo operanti nel bacino del Mediterraneo tra il III e il IV sec. d. C. Infatti, se nella stessa tomba la discordanza tra la rigorosa ...
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BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] funerario (fibule a disco, abiti con cinture, gioielli, ma anche recipienti) tra le popolazioni romano-cristianizzate della regione mediterranea e circummediterranea - le quali, come nella Burgundia nel corso dei secc. 4° e 5°, nella maggioranza dei ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
Autostrada del Mediterraneo
loc. s.le m. Rinnovata denominazione dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. ◆ [tit.] Ecco la Salerno-Reggio Calabria. «Scusate il ritardo» / [sommario] Gentiloni e Delrio presentano l’Autostrada del Mediterraneo....