PARASSITOLOGIA
Adriano Mantovani
(XXVI, p. 308; App. II, II, p. 505)
Malattie parassitarie. - Con il termine ''malattie parassitarie'' si indicano quelle forme morbose che sono sostenute da agenti patogeni [...] ; queste forme sono trasmesse da differenti specie di flebotomi: tra queste la cutanea e la viscerale, importanti soprattutto nel Mediterraneo, e la mucocutanea, presente in America latina. I casi annui di malattia sono valutati in 1,2 milioni.
Per ...
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DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] descritta a Tunisi e il parassita venne isolato in coltura. Poi ne vennero segnalati parecchi casi in tutto il bacino del Mediterraneo e segnatamente in Sicilia, a Messina, a Catania e a Palermo per opera dello Jemma, mentre si sviluppavano gli studi ...
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LEISHMANIOSI (XX, p. 819)
Enrico Emilio Franco
Alcuni autori credono all'identità delle diverse specie di Leishmania e parecchi sono stati i tentativi diretti a dimostrarla; tuttavia; considerando quanto [...] in questi casi si trovano i parassiti nel reticolo dei villi (E. E. Franco).
Cute. - Spesso nell'India, raramente nei paesi mediterranei, si ha l'invasione parassitaria della cute secondo il tipo descritto per la prima volta (1927) da J. R. Cash e C ...
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CANALIS, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Osilo (Sassari) il 27 ott. 1856 da Giovanni e da Vittoria Campus. Vincitore di una borsa di studio delle province sarde e piemontesi, nel 1881 si laureò in medicina [...] suoi traffici fu esente dal contagio in occasione della grande ricomparsa della peste del 1896 in tutti i maggiori porti del Mediterraneo; nel 1911 ebbe la medaglia d'argento al merito della sanità pubblica per l'opera svolta nella lotta contro il ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] tradizionali sopravvissero tuttavia inalterate ai cambiamenti sociali, economici e scientifici che interessarono gran parte del bacino del Mediterraneo nell’età ellenistica. L’uso moderno del termine ‘ellenismo’ per indicare il periodo storico che va ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
Fernando Girón Irueste
Danielle Jacquart
Mauro Zonta
Tradizioni regionali e sviluppi nella medicina
La tradizione [...] 'esistenza di feconde relazioni tra gli scienziati cristiani dell'epoca, nonostante la distanza tra un estremo e l'altro del Mediterraneo. Al X sec. appartiene anche Yaḥyā ibn Isḥāq, un muladí, ossia un cristiano da poco rinnegato, che fu governatore ...
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Salmonellosi
Antonio Sebastiani
Alfredo Pennica
Per salmonellosi si intendono tutte le malattie infettive sostenute dagli schizomiceti del genere Salmonella (dal nome del medico statunitense D.E. Salmon). [...] sanitarie e con elevato grado di fecalizzazione dell'ambiente (zone tropicali e regioni a clima temperato, specie del bacino mediterraneo). Si osserva in tutte le stagioni, ma in prevalenza nei mesi estivi e autunnali. Il contagio è interumano, quasi ...
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Sale
Eduardo Farinaro
Saverio Stranges
Giovanni Guglielmucci
Nel linguaggio comune il termine sale indica un composto cristallino a base di cloruro di sodio, abbondante in natura e ampiamente utilizzato [...] di aree desertiche, come la Mesopotamia, o in contesti ambientali con ridotti tassi di umidità, come il bacino del Mediterraneo. Presso gli antichi egizi l'uso del sale assunse proporzioni assai notevoli, dal momento che essi lo utilizzavano per una ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] del XIX sec. si introdussero la cosiddetta terapia 'igienico-dietetica', l'aria pura delle alte montagne, il sole mediterraneo, una buona alimentazione (e anche la sovralimentazione, in cui il latte e i suoi derivati giocavano un ruolo fondamentale ...
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Gelosia
Carlamaria Del Miglio
La gelosia (dall'aggettivo geloso, derivato dal latino medievale zelosus, "pieno di zelo") costituisce un'emozione complessa, un sentimento e una passione; la psicoanalisi [...] forme di gelosia. Una variante indotta culturalmente e attualmente in declino, almeno per quanto riguarda i paesi europei del Mediterraneo, è tipica delle società 'dell'onore e della vergogna' (Van Sommers 1988), presso le quali la donna viene ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
Autostrada del Mediterraneo
loc. s.le m. Rinnovata denominazione dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. ◆ [tit.] Ecco la Salerno-Reggio Calabria. «Scusate il ritardo» / [sommario] Gentiloni e Delrio presentano l’Autostrada del Mediterraneo....