DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] che avrebbero portato le ferrovie in tutta la penisola (Delle strade ferrate italiane, massime per rispetto alle presenti condizioni del Mediterraneo..., in Il Gran Sasso d'Italia, X[1847], 5, pp. 257-286). Ora il deputato D., il 12 giugno 1861 ...
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DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] . Soprattutto negli anni iniziali del suo mandato l'ambasciatore rappresentò per Vienna la fonte più attendibile su quanto avveniva nell'Oriente mediterraneo e sulle operazioni per mare dei Turchi. Tra la fine del 1567 e gli inizi del 1568 il D. ebbe ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] nell’opposizione all’Ordine gerosolimitano riguardo al commercio delle tratte e al ruolo delle due isole – Malta e Sicilia – del Mediterraneo in guerra.
Nel 1638 Paternò partì per Roma. L’arrivo del viceré Francisco de Mello e le prime iniziative ...
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LASCARIS (Lascaris di Castellar), Giovanni Paolo
Luigi Cajani
Nacque nel 1560 a Castellar, nella contea di Nizza, figlio secondogenito di Giannetto e di Franceschetta di Agostino Lascaris. Apparteneva [...] tipo di nave, molto più potente delle galere e in grado di operare anche d'inverno, si stava ormai affermando anche nel Mediterraneo; ma alla morte del L. il progetto sarebbe stato abbandonato e non fu realizzato che alla fine del secolo.
Negli anni ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Terzo di questo nome, figlio di Galeotto e di Francesca di Giovanni (II) Bentivoglio, nacque a Faenza il 20 giugno 1485.
Faenza in quegli anni era governata dal [...] i Turchi; il destino del M. sarebbe stato un cappello cardinalizio.
Venezia, pressata dall'urgenza di combattere i Turchi nel Mediterraneo, a settembre cedette e diede il via libera all'iniziativa papale, rescindendo le condotte romagnole. Il M. e i ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] opere di carattere manualistico (Introduzione allo studio della storia greca e romana, Palermo 1951; Roma e l'Italia nel Mediterraneo antico, Torino 1973). L'anno di svolta può essere riconosciuto nel 1957, con la pubblicazione dei due primi lavori ...
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GUERCIO, Balduino
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, presumibilmente verso il terzo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori.
Esponente di spicco di una delle principali famiglie di [...] concessioni che assicuravano ai Genovesi una posizione preminente in quello che era all'epoca forse il più importante emporio del Mediterraneo occidentale.
Nel 1189 il G. fu tra i molti nobili che presero parte alla spedizione marittima in Terrasanta ...
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CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] alla Russia furono accumulati proprio nel primo semestre del 1942, quando l'allentamento della pressione inglese sulle rotte mediterranee consentiva più larghi e sicuri invii oltremare.
Nell'organizzazione dell'esercito il C. finì con l'avallare il ...
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DI BROCHETTI, Enrico
Nicola Labanca
Nacque a Napoli l'8 nov. 1817 da Elisabetta Baccuet e dal barone Giuseppe, ufficiale superiore del genio del Regno delle Due Sicilie e dal 1836 al 1845 ministro di [...] e gli insorti, impadronitisi di alcune corazzate alla fonda nel porto, potevano costituire un oggettivo pericolo per il Mediterraneo occidentale. La squadra permanente italiana, salpata da Cagliari e comandata dal D., si distinse per la fermezza con ...
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BASTICO, Ettore
Giorgio Rochat
Nato a Bologna il 9 apr. 1876 da Achille e Matilde Roisecco, nell'ottobre 1894 entrò come allievo nella Scuola militare di Modena (istituto di formazione degli ufficiali [...] dei comandi romani di Cavallero, capo di Stato Maggiore Generale, e di Kesselring, comandante tedesco per il Mediterraneo, e dall'interesse dimostrato da Hitler e Mussolini per le operazioni in Africa settentrionale. Generale di eccezionali doti ...
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mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...
Autostrada del Mediterraneo
loc. s.le m. Rinnovata denominazione dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. ◆ [tit.] Ecco la Salerno-Reggio Calabria. «Scusate il ritardo» / [sommario] Gentiloni e Delrio presentano l’Autostrada del Mediterraneo....