Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] cinema dei trucchi di Richter e Man Ray, avviene nella scelta di pezzi reali in Duchamp. Ma la novità è che il medium e la tecnica non vengono mai scelti feticisticamente: una tecnica serve soprattutto per dire cose, o meglio per negare certi fatti ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] e di storici dell'arte. Vedi tav. f.t.
Bibl.: W. Vostell, Dé-collage happenings, New York 1966; M. McLuhan, The medium is the message, in collab. con Q. Fiore, ivi 1967 (trad. it., 1968); G. Youngblood, Expanded cinema, Londra 1970; M. Shamberg ...
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FORINO, Gioacchino
Vladimiro Valerio
, Nato a Napoli il 6 febbr. 1797, lavorò come apprendista nella Litografia militare, fondata nei primi mesi del 1823 presso l'Officio topografico. La sua formazione [...] e buona pratica, che ormai si può dire ch'egli abbia quasi toccato il fine e la perfezione di quest'arte". Il medium litografico gli era particolarmente congeniale per il felice uso che sapeva fare della matita e del carboncino, e per l'immediatezza ...
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TRANSDANUBIO
E. Marosi
Regione storica appartenente attualmente per la maggior parte all'Ungheria, che comprendeva, fino al 1920, parti dei tre comitati occidentali di Sopron, Vas e Zala, ora nel Burgenland [...] comitato di Pilis), l'area dove si costituì il nucleo del loro potere e che già alla metà del sec. 13° si chiamava medium regni. Fino al 1200 fu soprattutto Esztergom (v.) a servire da residenza, quindi Buda (fino al 1247 Óbuda) e, nel sec. 14°, all ...
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(gr. ᾿Απόλλων) Divinità della religione greca, figlio di Zeus e di Leto (Latona). La sfera nella quale esercita la sua sovranità è costituita principalmente dalla musica, dalla medicina, dalla mantica; [...] del male», e Παιάν «guaritore»). I modi divinatori nella religione di A. sono quelli per ispirazione diretta di un medium (per solito una donna), che si manifesta sotto il segno del furore profetico.
Attraverso le colonie greche e gli Etruschi ...
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Sten&Lex. - Pseudonimo di duo di artisti italiani composto da Sten (n. Roma 1982) e Lex (n. Taranto 1982). Tra i più conosciuti e apprezzati artisti urbani nel mondo, rappresentano un solido riferimento [...] caratterizza la natura dello stencil, la cui matrice, in questo caso, subisce un lento processo di distruzione e da medium si trasforma in parte stessa dell’opera, rimanendo attaccata a parete in forma di brandelli di carta. Il suggestivo risultato ...
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Vedi COLORE dell'anno: 1959 - 1994
COLORE
P. Zancani Montuoro*
Fin dai primordi l'uomo è stato impressionato dal colore, ed ha imparato a sfruttare le risorse, che la natura gli offriva, per procurarsi [...] uno strato di soluzione saponosa formata di calce sciolta in acqua addizionata con cera (probabilmente da identificarsi col medium aquosum di Plutarco, Amatorius, 759 c.). Sulla parete così preparata si dipingeva, ed è interessante notare la presenza ...
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L’arte di dare forma e realizzare spazi fruibili per le necessità dell’uomo. Da un ambito professionale tradizionalmente circoscritto alla sola arte del costruire, il concetto di a. ha progressivamente [...] quello tradizionale del disegno (di progetto o rappresentativo: ➔ disegno, prospettiva) inteso, comunque, come un inevitabile medium tra ideazione e costruzione e tra progettazione e comunicazione. Un ruolo, quello del disegno, prefigurativo rispetto ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163; V, i, p. 233)
Il superamento o la contaminazione dei linguaggi artistici tradizionali, così come l'introduzione di nuovi procedimenti espressivi che includono un dialogo sempre [...] , proposto in forma canonica dal critico C. Greenberg (1909-1994), che scorgeva al contrario nell'adesione alle specificità del medium impiegato (in primo luogo la flatness, la pura consistenza visiva e la centratura su un unico punto di vista ideale ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] non segue un modello standard ma si adegua alle tante realtà meridionali, il messaggio politico e culturale normanno appare affidato a un medium quale l'architettura, come fu più tardi al mosaico nella Sicilia di Ruggero II.
Il problema è se si può ...
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medium1
mèdium1 s. m. e f. [dal fr. médium, che, attraverso l’ingl. medium, è dal lat. medium «mezzo», neutro sostantivato dell’agg. medius «medio»]. – Persona che si pretende dotata di speciali facoltà, grazie alle quali sarebbe in grado...
medium2
mèdium2 s. m. [lo stesso etimo della voce prec., sull’esempio ingl.]. – Termine con cui viene talora indicato ogni singolo mezzo di comunicazione e di informazione, ossia ogni veicolo di «messaggio», facente parte di quelli che complessivamente...