In biologia, si dice della divisione meiotica che spartisce i cromosomi, in modo che ogni nucleo figlio riceva un cromatidio paterno e uno materno. Si contrappone alla divisione riduzionale (➔ meiosi). ...
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(o citosistematica) Applicazione alla sistematica dei diversi gruppi (specie, genere ecc.) delle osservazioni citologiche e cariologiche (cariogrammi), quali il numero e la conformazione dei cromosomi, [...] il loro comportamento nella meiosi, il numero base, l’eventuale poliploidia e il confronto della struttura cromosomica (➔ bandeggio). La c. può indicare, per es., la maggiore o minore affinità dei generi di una famiglia o delle famiglie di un ordine. ...
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Nelle piante eterosporee, la spora di dimensioni minori in confronto alla macrospora. Origina il microgametofito, su cui si formano i microgameti (gameti maschili). Le m. si formano a quattro, per meiosi, [...] da una cellula madre detta microsporocito che si forma nel microsporangio (o microsporotecio). Per riduzione il microsporangio può contenere un solo microsporocito, in questo caso le due strutture coincidono. ...
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Gruppo (classe) di alghe verdi, a cellule uninucleate, aploidi, formanti individui unicellulari o filamenti semplici pluricellulari. Mancano zoospore. Riproduzione sessuale per copulazione di isogameti [...] immobili. Dallo zigote si originano per meiosi 4 nuclei aploidi, dei quali 2 o 3 di norma vanno perduti e non vi è formazione di spore (aposporia). Presentano affinità con le Flagellate e con alcune Cloroficee. Vivono nelle acque dolci, poche specie ...
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Complesso dei granuli pollinici (microspore) delle piante Fanerogame.
Origine
Il p. si origina nei sacchi pollinici (microsporangi o microsporoteci), porzioni fertili degli stami (microsporofilli). I [...] delle cellule madri del p., o cellule archesporiali. Se durante la meiosi si forma una membrana divisoria successivamente a ogni divisione, il p. ha origine per formazione succedanea (Monocotiledoni) altrimenti simultanea (Dicotiledoni). A maturità ...
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Spora che, nelle piante eterosporee (➔ eterosporia), dà origine a protalli e gametofiti femminili, sui quali si formeranno gli archegoni. Le m. sono comuni nelle alghe e nelle pteridofite. Si formano per [...] meiosi dalla cellula madre delle spore (macrosporocito); tale processo, detto macrosporogenesi (o megasporogenesi), avviene nei macrosporangi, i quali a loro volta si formano nei macrosporoteci (o megasporoteci), corrispondenti nelle Fanerogame all’ ...
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In biologia, tipo di riproduzione sessuale caratterizzato dal fatto che la cellula-uovo si sviluppa senza essere stata fecondata. Può essere spontanea (p. naturale), oppure provocata artificialmente (p. [...] il fasmide Carausius morosus, l’ortottero Saga pedo ecc.); p. automittica (o meiotica), in cui i primi stadi della meiosi sono normali e la diploidia viene restaurata con meccanismi diversi: fusione del nucleo dell’uovo con il secondo globulo polare ...
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In genetica, mutazione genica consistente nella perdita di uno o più nucleotidi in una sequenza di DNA.
D. cromosomica Perdita di un segmento in uno dei due cromosomi omologhi. Si può osservare nella meiosi [...] e nei cromosomi giganti, perché il segmento che non può appaiarsi forma un’ansa.
Allo stato eterozigote, le d. possono essere compatibili con la vita (➔ pseudodominanza) mentre allo stato omozigote sono ...
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aberrazione cromosomica
Armando Felsani
Anomalia nel numero e nella struttura dei cromosomi che in genere deriva da errori che si verificano nel corso della divisione cellulare successiva alla mitosi [...] o alla meiosi. Le anomalie numeriche (aneuploidie) consistono nella mancanza di uno dei cromosomi di una coppia (monosomia) o nelle presenza di un cromosoma addizionale (trisomia). Esempi di anomalie di origine meiotica negli individui della specie ...
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spermatogenesi
Insieme delle tappe proliferative e delle modificazioni morfologiche attraverso le quali gli elementi germinali maschili immaturi, gli spermatogoni, si trasformano in elementi maturi, [...] cellule tonde più voluminose che, appena formate, entrano immediatamente nella profase della prima divisione meiotica.
Meiosi
Durante la meiosi le cellule sono soggette a due cicli di divisione, con dimezzamento del corredo cromosomico e generazione ...
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meiosi
meiòṡi s. f. [dal gr. μείωσις «diminuzione», der. di μειόω «diminuire, scemare»]. – In biologia, processo di divisione cellulare che, a differenza della mitosi, conduce alla formazione di cellule, in special modo gameti, in cui è presente...
disgiunzione
disgiunzióne s. f. [dal lat. disiunctio -onis, der. di disiungĕre «disgiungere»]. – 1. Il disgiungere, l’essere disgiunto: la d. delle forze nemiche. 2. Nella logica, proposizione il cui predicato è costituito da termini che si...