(ted. Schmalkalden) Città della Germania (20.405 ab. nel 2008), nella Turingia, alla confluenza dello Schmalkalde nello Stille.
Lega di S. Fu formata a S. (27 febbraio 1531) fra l’elettore Giovanni di [...] Lutero sottopose alla dieta 23 articoli, detti appunto smalcaldici, firmati da 43 teologi, tra i quali J. Bugenhagen e Melantone, per orientare l’atteggiamento dei protestanti al concilio indetto da Paolo III, che si sarebbe dovuto tenere prima a ...
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Wittenberg Città della Germania (50.408 ab. nel 2008), nel Land di Sassonia-Anhalt, situata sulla destra dell’Elba. Porto fluviale e importante centro industriale (settori chimico, siderurgico, meccanico, [...] l’elettore Federico il Saggio vi fondò l’università, divenuta celebre con M. Lutero, che vi insegnò dal 1508, e poi con Melantone. Secondo la tradizione, alla porta della chiesa del castello di W. Lutero avrebbe affisso il 31 ottobre 1517 le sue 95 ...
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(ted. Augsburg) Città della Germania (262.512 ab. nel 2006), nella Baviera, posta a 486 m s.l.m., alla confluenza dei fiumi Lech e Wertach. È la terza città più popolosa della Baviera, dopo Monaco e Norimberga. [...] e argentieri.
Confessione di A. Nome con il quale si indica la redazione degli articoli fondamentali della dottrina luterana, eseguita da Melantone nel 1530 e così chiamata perché servì come testo alla Dieta indetta da Carlo V ad A., aperta il 20 ...
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Zwickau Città della Germania (94.887 ab. nel 2008), nel Land di Sassonia, posta 30 km a SO di Chemnitz. Fondata nell’11° sec., si è sviluppata grazie alle circostanti miniere di carbone, che hanno determinato [...] nel Natale del 1521 giunsero, provenienti appunto da Z., a Wittenberg dove annunciarono le loro idee apocalittiche, attirando molti seguaci e anche l’interesse di Melantone: furono scacciati da Lutero quando questi tornò a Wittenberg nel marzo 1522. ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] il Libro II della Naturalis historia di Plinio. A partire dal 1520, e per tutto il tempo trascorso a Wittenberg, Filippo Melantone (1497-1560) fece sempre in modo che vi fosse una lezione su Plinio, dedicata esclusivamente proprio al Libro II di cui ...
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Worms
Città della Germania, nel Land di Renania-Palatinato, sul Reno. L’antica Borbetomagus fu centro celtico; occupata nel sec. 1° a.C. dai vangioni, i romani vi eressero un castellum. Nel sec. 4° vi [...] di ricomporre lo scisma religioso all’interno dell’impero. I teologi incaricati dell’esposizione delle rispettive tesi furono Eck e Melantone.
Concordato di Worms
Concluso nel sett. del 1122 tra l’imperatore Enrico V e papa Callisto II, pose termine ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] rivoluzionario di riformatori come K.M. Tøndebinder, H.O. Spandemager, F. Vormordsen; come N. Hemmingsen che fu seguace di Melantone e cercò di mediare fra luterani e calvinisti, come H. Tausen che raccolse intorno a sé la prima comunità protestante ...
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criptocalvinista
s. m. e f. [comp. di cripto- e calvinista] (pl. m. -i). – Nome con cui furono designati polemicamente (in ted. Kryptokalvinisten) i seguaci del riformista Filippo Melantone (1497-1560), accusati dai luterani di coperta adesione...
adiaforista
s. m. e f. [der. di adiaforia, adiaforo] (pl. m. -i). – 1. Seguace dell’ideale etico dell’adiaforia. 2. Al plur., adiaforisti, i sostenitori della concezione teologica degli adiaphora enunciata da Melantone (v. adiaforo).