Il termine barbarismi designa spregiativamente fin dall’antichità le parole (e, più generalmente, gli elementi morfologici, sintattici e stilistici) considerate estranee allo spirito e alla forma di una [...] designanti improprietà grammaticali e stilistiche, il che ne caratterizza il significato (in lettere di Giambattista Marino e ➔ MelchiorreCesarotti, che lo accosta a preziosità e pedanteria; Pietro Verri nel «Caffè» se la prende con chi «macchi ...
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CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] per molti aspetti arcadico: da Giovanni Battista Roberti ad Angelo Fabroni, da Clemente Sibiliato a Giuseppe Vernazza, al Solari, a MelchiorreCesarotti. È questo il periodo in cui il C. gode la maggiore fortuna letteraria, e del resto il suo tributo ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] conoscono ormai, oltre il francese, l'inglese; e alle vicende letterarie dell'Inghilterra tengono dietro assiduamente. MelchiorreCesarotti traduce in versi sciolti Ossian appena pubblicato (1763); la seconda edizione (1772) tien conto della nuova ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] tometto annuale a cura di Angelo Dalmistro che nel 1797 presentò anche componimenti poetici di Vittorio Alfieri, MelchiorreCesarotti, Ugo Foscolo, Giovanni Pindemonte e Giuseppe Valeriani; come i volumetti mensili de "Il Teatro Moderno Applaudito ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] , e altri minori scrittori, nomi di spicco della cultura veneta del secondo Settecento, come Gian Rinaldo Carli, MelchiorreCesarotti, Gian Maria Ortes (125), sia in quella, più esigua, dei simpatizzanti. Tra gli intellettuali che sul pensiero ...
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Tra medicina e cultura al tempo della Restaurazione: la figura di Paolo Zannini medico e letterato
Maria Laura Lepscky Mueller
L’intreccio tra pratica e ricerca medica, da un lato, e cultura letteraria, [...] che l’introduzione della nobildonna nell’Ortis (lettera del 15 maggio), e che la traduzione veniva lodata anche da MelchiorreCesarotti; v. p. XXV (pp. VII-XXXVI). V. a proposito delle traduzioni il recente saggio di Andrea Molesini-Anjusca Zoggia ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] come Angelo Querini e letterati neoclassici, veneti e non, quali Aurelio de’ Giorgi Bertola, Saverio Bettinelli, MelchiorreCesarotti, Stefano Arteaga, Francesco Franceschinis, calamitati dall’indubbio fascino della padrona di casa a stemperare in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] vivace gruppo di studiosi che ruotavano attorno ad Arduino e avevano rapporti con l’università tramite Vallisneri junior, MelchiorreCesarotti e altri docenti di orientamento favorevole ai ‘moderni’. Anche a seguito della costituzione di accademie di ...
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Fare storia della lingua
Luca Serianni
Rispetto ad altri settori contigui, come la storia letteraria o anche la linguistica (almeno nella sua lunga fase prescientifica), la storia della lingua ha origini [...] su aspetti particolari, vari articoli apparsi in sedi diverse nel 2007 a opera di Carlo Enrico Roggia sull’Ossian di MelchiorreCesarotti, un’opera decisiva per l’assetto della lingua poetica tra Sette e Ottocento (si veda almeno La lingua dell ...
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MATTEI, Saverio
Anna Maria Rao
– Nacque il 19 ott. 1742 a Montepavone (oggi Montepaone, in provincia di Catanzaro), feudo della certosa di S. Stefano del Bosco, in Calabria Ultra, da Gregorio e da Maddalena [...] M. pubblicò il carteggio intrattenuto con i suoi corrispondenti, tra i quali spiccano i nomi di Pietro Metastasio e di MelchiorreCesarotti. Inoltre, il M. stesso si preoccupò di inviare esemplari della sua opera ai personaggi più influenti del tempo ...
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