Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] leaders più autorevoli, trionfano senza riserve, tra la gioia non dissimulata dei borghesi e del popolo minuto, timorosi cultura veneta del secondo Settecento, come Gian Rinaldo Carli, Melchiorre Cesarotti, Gian Maria Ortes (125), sia in quella, ...
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Gli archivi
Francesca Cavazzana Romanelli
Memorie nazionali, memorie locali
Istituito nel 1874(1) quale organo consultivo del Ministero dell’Interno cui erano state giusto allora attribuite — non senza [...] di Besta sul senato veneziano(35) o di Melchiorre Roberti sulle magistrature giudiziarie veneziane(36), formulava a al Ministero il 4 settembre 1919, «con vera commozione di gioia e di compiacimento quale soltanto può provare chi è vissuto lunghi ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] Adriano De Zan, Emmanuele Milano, Fabiano Fabiani, Virgilio Melchiorre, Umberto Eco, Gianni Vattimo, Furio Colombo, Raffaele padre Vittorino Facchinetti a Milano con il ciclo La gioia del pensiero francescano. Soprannominato «frate microfono», aveva ...
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Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] del mistero poiché ha conservato le virtù dell'infanzia: la gioia, la gratuità, la poesia, il contatto immediato con la infini, Paris 1961.
Madinier, G., Conscience et amour, Paris 1962.
Melchiorre, V., Il metodo di Mounier, Milano 1960.
Moix, C., La ...
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La storia ridotta sotto il concetto generale dell’arte
Paolo D’Angelo
La storia: arte o scienza?
La storia ridotta sotto il concetto generale dell’arte è il titolo di una memoria che Croce lesse all’Accademia [...] di me a me stesso, perché non solo mi dié la gioia di vedere chiaramente certi concetti di solito confusi e l’origine e su la incertezza ed inutilità della medesima (1808) di Melchiorre Delfico. Altri hanno ritenuto, ancora una volta a torto, che ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] 64) ed ancora una sezione di studio in terracotta eseguita da Melchiorre Caffà tra il 1659 ed il 1660 per la pala marmorea , in Apollo, CXVII (1983), pp. 368-379; E.B. Di Gioia, Un bozzetto del "S. Longino" di Gian Lorenzo Bernini: ritrovato nella ...
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NALDINI, Paolo (Pier Paolo, Pietro Paolo)
Beatrice Cirulli
– Terzo dei cinque figli maschi di Giovan Battista, scultore, e di Virginia Mari, nacque a Roma il 10 giugno 1616.
Fu battezzato, il 12 giugno, [...] i Barberini (Aronberg Lavin, 1975). Nel 1668 stimò quanto realizzato da Melchiorre Caffà per la chiesa S. Agnese in Agone (Sciberras, 2004) Hertziana, XXXIV (2001-02), p. 271; E.B. Di Gioia, Le collezioni di scultura del Museo di Roma. Il Seicento, ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] di studioso si accompagna un accorato rimpianto dei "beati giorni di gioia, ed ilarità" di Monteleone: quelli del Regno francese, per Andrea De Jorio (Epistole, p. 53)e nel 1827 a Melchiorre Delfico (Mesma e Medama..., Napoli 1848, p. 4).Nella quarta ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] Giuseppe Pescatori (Parma 1831); Scrittura a difesa del dr. Melchiorre Colla, pretore a Borgotaro (ibid. 1833); Della comune , 20 apr. 1848). Con L. Sanvitale, G. Cantelli, P. Gioia e P. Pellegrini fece parte della Reggenza cui Carlo II di Borbone, ...
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SANSEVERINO, Ruggero
Pasquale Corsi
– Nacque ai primi del Trecento dal ramo dei Sanseverino conti di Marsico, forse da un Tommaso. Nulla è noto della sua formazione. Al momento della sua elezione ad [...] delle decime sulle entrate della bagliva della città di Gioia del Colle (1341) conferma il favore di re (CDP, XXVIII), Bari 1985; Il Libro Rosso di Bari, a cura di V.A. Melchiorre, I-II, Bari 1993.
G.A. Summonte, Dell’historia della città e Regno di ...
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