MEDA, Filippo
Alfredo Canavero
– Nacque a Milano il 1° genn. 1869, primogenito di nove fratelli, da Luigi, negoziante di stoffe, e da Luigia Rainoldi.
Il M. frequentò le scuole elementari comunali e [...] nel luglio 1891 si laureò in lettere presso la R. Accademia scientifico-letteraria di Milano discutendo una tesi su «Il melodramma e Rinuccini». Si iscrisse poi all’Università di Genova, dove prese una seconda laurea in giurisprudenza (novembre 1893 ...
Leggi Tutto
DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] Serao e di F. Martini.
Esse rivelano l'amore nostalgico che il D. sempre portò al Settecento soprattutto musicale, al melodramma e all'opera buffa di Cimarosa, Paisiello, Pergolesi, di cui l'invaghivano la felicità, la spontaneità e anche la facilità ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] d'opera, gli suggerì nomi di scenografi e macchinisti, lo convinse dell'importanza, culturale e mondana, della diffusione del melodramma nelle grandi corti europee. Tra agosto e settembre il G. si recò di persona a Torino per curare da vicino ...
Leggi Tutto
LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] cosa che ha limitato la possibilità di un riesame critico del suo ruolo nell'ambito della diffusione europea del melodramma italiano. Indubbiamente dal genere comico partì il suo successo, come per molti "napoletani" coevi. Titoli quali Madama Ciana ...
Leggi Tutto
D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] i cui aspetti più significativi consistono nel taglio della pièce, esemplare dell'agevolissimo trascorrere del D. dal dramma al melodramma vero e proprio, e nella grande facilità di versificazione, di cui rende testimonianza anche un volume di Poesie ...
Leggi Tutto
TRIONFO, Aldo
Paolo Puppa
(Cesare Aldo). – Rimosso il primo nome per le implicazioni imperiali (e rimasto il secondo, Aldo, che in ebraico significa capo), ma semplicemente Dado per gli amici, nacque [...] saliscendi vertiginosi tra moduli alti e bassi, osceno e sublime, pastiche schizofrenico tra avanspettacolo e melodramma, oltre a costanti sberleffi metateatrali e ammicchi irriverenti alla platea. Inoltre, nessuna ingessatura accademica richiesta ...
Leggi Tutto
PASQUALIGO, Benedetto Antonio
Francesco Giuntini
Sabina Lessi
– Giurista e letterato. Nacque a Venezia il 5 luglio 1673, figlio di Francesco e di Paolina Balbi.
Membro di una nobile famiglia veneziana, [...] interessante nell’evoluzione dell’opera in musica del primo Settecento, caratterizzata da diversi tentativi di ridefinire il melodramma nel quadro dei generi letterari. Tali tentativi, esperiti nel clima di riforma del gusto promosso dall’Arcadia ...
Leggi Tutto
FERRARIO, Carlo
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 7 sett. 1833 da Giuseppe, maniscalco, e da Francesca Basulli. Frequentò le scuole comunali di S. Antonio, ma fu presto costretto a trovarsi un'occupazione [...] l'ente lirico milanese, sebbene con ritmi di lavoro meno sostenuti che in passato; nello stesso anno allestì il melodramma verdiano al teatro Costanzi di Roma, ricevendo uguale trionfale consenso (Frajese, 1977).
Già nella commissione artistica del ...
Leggi Tutto
POLVINI FALICONTI, Giuseppe
Saverio Franchi
Orietta Sartori
POLVINI FALICONTI, Giuseppe. – Nacque a Camerino da Mattia Polvini e da Anna Faliconti e fu battezzato il 3 marzo 1673 nella chiesa di S. [...] , L’amor generoso (Zeno), ebbe musica di Giovanni Costanzi, il virtuoso di violoncello caro a Ottoboni, al suo primo melodramma. La maggiore attrazione della stagione fu Carlo Broschi, detto il Farinello, primo uomo in entrambe le opere (ma una sera ...
Leggi Tutto
GIACHETTI, Fosco
Caterina Cerra
Nacque a Sesto Fiorentino il 28 marzo 1900 (e non a Livorno nel 1904 come affermato nei Chi è? del 1940 e 1948), da Alessandro e da Margherita Giachetti, primo di tre [...] gran parte della sua carriera.
Il successo arrivò proprio in quell'anno con Squadrone bianco di A. Genina, melodramma coloniale, in cui il G. è il rude capitano Santelia. Presentata alla Mostra internazionale d'arte cinematografica di ...
Leggi Tutto
melodramma
s. m. [comp. di melo-1 e dramma1] (pl. -i). – 1. Dramma interamente cantato con accompagnamento strumentale. La parola, in uso soprattutto nel sec. 19° (prima si diceva dramma musicale), è oggi generalmente sostituita in questo...
melodrammatico
melodrammàtico agg. [der. di melodramma] (pl. m. -ci). – 1. Del melodramma: spettacolo m.; costituito da melodrammi: la produzione m. del Metastasio. 2. Più spesso (con riferimento al sign. 3 di melodramma), esagerato, teatrale,...