BERLENDIS, Edoardo
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Nato a Bergamo il 31 (o 21, secondo il Marinelli) gennaio 1877, nell'ottobre 1889 entrò all'Istituto musicale G. Donizetti della sua città, studiandovi pianoforte, organo e composizione, [...] , senza preoccupazioni di sviluppi tematici e senza disdegno per alcuna forma chiusa che hanno reso così popolare il melodramma italiano ". Nella Liacle la musica del B. si rivelò "essenzialmente melodica ", secondo un giudizio già espresso dal suo ...
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BADIASCHI, Giuseppe
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 29 marzo 1795. Nel 1810 era già allievo da un paio d'anni di Giuseppe Girardi (o Gherardi) e forse anche di G. B. Ercole presso l'Istituto d'arte [...] Scotti della Scala, Calciati, Sforza Fogliani, Scotti da Vigoleno) e scenografo. Nel 1844-45 dipinse le scene del melodramma Elena da Feltre (musicato dal Mercadante), rappresentato nel Teatro Municipale di Piacenza, dove aveva avuto l'incarico di ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] .: Necr. in Il Giornale d'Italia, 13 nov. 1948; Il Corriere della sera, 13 nov. 1948; F. Abbiati, Spenta l'ultima eco del grande melodramma, in Il Tempo, 13 nov. 1948; G. Monaldi, I miei ricordi, in La Riforma, 23 genn. 1892, pp. 109 s.; G. Zampieri ...
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PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] sia da interpretare more veneto, ossia 1670) Partenio debuttò nel teatro dei Ss. Giovanni e Paolo con il Genserico, «melodramma» di Nicolò Beregan.
Commissionata dapprima ad Antonio Cesti (Seifert, 2003, p. 43), la composizione fu portata a termine ...
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LANDI, Lamberto
Johannes Streicher
Nacque il 2 sett. 1882 a Lucca da Alessandro e Mery Lippi. Fu avviato agli studi musicali da C. Giorgi presso l'istituto musicale G. Pacini di Lucca. Si trasferì in [...] (1924), ambedue opere di successo tratte da testi benelliani. Né il Medioevo di Benelli né il mito antico affrontato in Nausica, melodramma eroico in tre atti e un prologo, su libretto di M. Lombardi Lotti (composta tra il 1938 e il 1942), avrebbero ...
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COCCIA, Maria Rosa
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma il 4 giugno 1759 da Antonio, di professione speziale, e Maria Angela Luzi. L'affermazione del Bartoletti (p. 264) che la C. discendesse dalla famiglia [...] il 20 dicembre all'Oratorio di S. Filippo Neri alla Chiesa Nuova con numeroso intervento di nobiltà e popolo; e un melodramma, l'Isola disabitata, su libretto di P. Metastasio, che tuttavia pare non sia stato mai rappresentato. Purtroppo la musica di ...
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LAZZARI, Raffaello (Raffaele)
Salvatore De Salvo
Nacque a Medicina, presso Bologna, il 3 apr. 1845 da Pietro e da Giuseppina Marazzi. Avviato allo studio della musica, frequentò il liceo musicale di [...] Urgella, su libretto del nipote Alfonso Lazzari (1871-1956). Nel giugno 1902, nel medesimo teatro, fu presentato al pubblico il melodramma La contessa d'Egmont (prologo e tre quadri) su libretto di A. Lazzari, direzione di A. Pomè.
La vita familiare ...
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CORRADINI (Corradino), Nicolò
Giancarlo Landini
Nacque a Cremona nell'ultimo scorcio del sec. XVI.
Il 1593, proposto dal Lucchini come data di nascita, non è accertabile ed è comunque troppo avanzata, [...] rappresentazioni gonzaghesche dell'Orfeo di Monteverdi, pur esso cremonese. Né tale interesse fu stimolato dall'affermazione del melodramma, che in Venezia coincise con la matura produzione monteverdiana. Anche il C., comunque, ebbe contatti con il ...
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PALERMI, Amleto
Stefania Carpiceci
PALERMI, Amleto. – Nacque l’11 luglio 1889 a Roma, terzogenito di Raoul Vittorio, giornalista, e di Emilia Scarpelli.
Quando aveva solo pochi mesi, la famiglia, di [...] quali – pietre miliari del cinema muto italiano – interpretate da alcuni dei divi più in voga.
Debuttò nella regia con il melodramma Colei che tutto soffre (1914), al quale seguì, nello stesso anno, Il diritto di uccidere. Nella seconda metà degli ...
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CARESTINI, Giovanni, detto il Cusanino
Francesco Degrada
Nacque a Monte Filottrano (Ancona) nel 1705; dodicenne, si trasferì a Milano, presso la famiglia Cusani, da cui ebbe aiuto e protezione, e da [...] , Un impresario teatrale del Settecento e la sua biblioteca, in Riv. mus. ital, XVIII (1911), pp. 64 ss.; S.Fassini, Il melodramma ital. a Londra nel Settecento, Torino 1914, pp. 101, 104, 106, 114; F. Chrysander, G. F. Händel, II, Leipzig 1919, pp ...
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melodramma
s. m. [comp. di melo-1 e dramma1] (pl. -i). – 1. Dramma interamente cantato con accompagnamento strumentale. La parola, in uso soprattutto nel sec. 19° (prima si diceva dramma musicale), è oggi generalmente sostituita in questo...
melodrammatico
melodrammàtico agg. [der. di melodramma] (pl. m. -ci). – 1. Del melodramma: spettacolo m.; costituito da melodrammi: la produzione m. del Metastasio. 2. Più spesso (con riferimento al sign. 3 di melodramma), esagerato, teatrale,...