CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] la C. e il poeta Saracinelli chiamarono un "balletto" - e certamente ella non vagheggiò l'idea di un vero e proprio melodramma, con il quale dar rilievo a violenti contrasti di sentimenti. Suo scopo era quello di dilettare e la grazia, la delicatezza ...
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FARINEL (Farinelli, Farinello, Farinet)
Michele Francolino
Famiglia di musicisti italiani di origine francese, trasferitasi a Torino, intorno al 1620, al servizio dei Savoia.
Francesco (François) è considerato [...] la presenza di Sigismondo D'India, autore della Zalizura, su testo dello stesso Agliè, considerato unanimemente il primo melodramma rappresentato a Torino.
L'attività di "musico" di Francesco non si limitava all'incarico di violinista per Cristina ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 a Verona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] conviti del Veronese (P. Caliari) tramutati però in dilettevole tranche de vie allineata sulle posizioni del melodramma settecentesco, trasformati in arguta raffigurazione della società contemporanea. Non deve meravigliare il costante riferimento del ...
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LINGIARDI
Maurizio Tarrini
Famiglia di organari attivi a Pavia dal 1807 al 1920. Il fondatore, Giambattista, nacque a Mozzanica, nel Bergamasco il 29 nov. 1765 e in epoca imprecisata si trasferì a Pavia, [...] con il fratello un regolare insegnamento musicale impartito dal pavese Felice Moretti. Tale formazione - improntata al gusto per il melodramma allora imperante - gli consentì in seguito di esibirsi con successo non solo come organista, ma anche come ...
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MAGRI, Gennaro (Gennariello)
Rita Zambon
Non si conosce la data di nascita di questo ballerino, coreografo e trattatista napoletano, attivo in varie piazze italiane ed europee tra il 1758 e il 1782. [...] ; i balli seguivano un'esile trama, che poteva essere giustificata da alcuni episodi o dall'ambientazione del melodramma cui erano abbinati, e vedevano protagonisti mori prigionieri, gruppi di zingari, cittadini di diverse nazioni: questi fornivano ...
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CAPOTORTI, Luigi
Raoul Meloncelli
Nacque a Molfetta (Bari) nel 1767. Iniziò lo studio del violino all'età di sette anni e avendo rivelato singolari attitudini musicali, fu inviato dal padre a Napoli, [...] Sesini, Catal. della Biblioteca del Liceo musicale di Bologna, V, Bologna 1943, p. 86; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodramm., I, Firenze 1954, p. 196; R. Schaal, Die Autographen der Wiener Musiksammlung von Aloys Fuchs, Wien 1969, p. 43; A ...
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DE VAL, Antonio
Alessandra Di Marco
Nacque a Venezia il 17 ott. 1803, da Domenico e da Giovanna Caprara. Scarse le notizie biografiche sul D., che, come risulta dai documenti rimasti, riscosse un buon [...] , in una compagnia di canto di cui facevano parte Giuditta Grisi e Giuditta Pasta, due fra le maggiori interpreti del melodramma dell'Ottocento. Nel 1834 fu ad Alessandria quale interprete di Anna Bolena di Donizetti e I Normanni di S. Mercadante ...
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CECERE, Carlo
Anna Mondolfi Bossarelli
Nacque a Napoli il 7 nov. 1706. Non si conosce niente della sua vita né della sua formazione musicale; una incerta notizia lo dice violinista nel convento del [...] è perduta.
Quanto alla posizione storica del C., se è scomparsa ogni traccia di quello che fu il suo contributo al melodramma, e che dovette essere discontinuo e caduco, rimane il fatto della sua partecipazione - pur modesta - a quella fase della ...
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BADIALE, Giacomo
Enzo Noè Girardi
Dottore in leggi e commediografo, nacque a Napoli nella seconda metà del sec. XVII e visse tra Napoli e Roma non si sa fino a quale anno del secolo successivo.
Appartenente [...] delle Egloghe di Domenico Andrea de Milo, Napoli 1698; 13) Il Lino generoso, ovvero la Tirannide vinta dal valore, melodramma da rappresentarsi al Collegio Nazareno in quest'anno 1699 (la musica fu di Francesco Minissari), Roma 1699; 14) Il Mario ...
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D'ANGELI, Andrea
Nicola Balata
Nato a Padova il 9 nov. 1868, da Carlo e da Anna Samo, studiò composizione al conservatorio e, contemporaneamente, frequentò la facoltà di lettere nell'università della [...] . Vita e opere, con esempi musicali e ventitré tavole fuori testo (Milano 1940). Si ricordano inoltre: Il melodramma nella Gerusalemme liberata (Padova), Il Guglielmo Tell di Grétry (in Cronache letterarie), Un laudatore pesarese del Frescobaldi ...
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melodramma
s. m. [comp. di melo-1 e dramma1] (pl. -i). – 1. Dramma interamente cantato con accompagnamento strumentale. La parola, in uso soprattutto nel sec. 19° (prima si diceva dramma musicale), è oggi generalmente sostituita in questo...
melodrammatico
melodrammàtico agg. [der. di melodramma] (pl. m. -ci). – 1. Del melodramma: spettacolo m.; costituito da melodrammi: la produzione m. del Metastasio. 2. Più spesso (con riferimento al sign. 3 di melodramma), esagerato, teatrale,...