In letteratura, il testo poetico destinato alla musica, soprattutto nei casi in cui tale testo ha importanza rilevante rispetto alla musica o ha avuto una sua vita indipendente (come nel caso dei m. di P. Metastasio); negli altri casi, si parla correntemente di libretto d’opera.
Per il significato del termine in musica ➔ opera ...
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Cinema commerciale prodotto in India, a Mumbai (Bombay), molto popolare grazie a una formula che amalgama melodramma, commedia, canzoni e coreografie, riproponendo in forma semplificata le tematiche tipiche [...] della tradizione narrativa indiana ...
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Regista teatrale francese, nato a Lézigné il 2 novembre 1944. Debutta nel 1964 dirigendo un gruppo di liceali nel melodramma di Hugo, L'Intervention. Assunta nel 1966 la direzione del teatro di Sartrouville, [...] Ch. allestisce Les soldats di Lenz, imponendosi all'attenzione del teatro internazionale: alla citazione brechtiana, cui erano improntate le regie immediatamente successive a un soggiorno di studio a Berlino ...
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Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico di Hongkong (n. Canton 1946). Memore delle tradizioni del musical hollywoodiano e dei film d'arti marziali, il suo cinema si è contraddistinto per il [...] in cui sono emersi alcuni elementi tipici del suo cinema: i temi del sacrificio e dell'amicizia, la violenza, la commistione di melodramma e film d'azione, i rimandi espliciti al cinema di S. Peckinpah, J. P. Melville e J. Demy. Ha inoltre diretto ...
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POLAŃSKI, Roman (App. IV, III, p.10)
Simone Emiliani
) Regista cinematografico polacco naturalizzato francese. Trasferitosi in Europa intorno alla metà degli anni Settanta, dopo aver diretto nel 1979 [...] Tess, melodramma ispirato al romanzo di Th. Hardy, Tess of the D'Urbervilles, si è dedicato al teatro e nel 1981 ha messo in scena e interpretato Amadeus, di P. Shaffer. Nel 1984 ha pubblicato l'autobiografia, Roman by Polanski. È tornato al cinema ...
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Palermi, Amleto
Stefania Carpiceci
Regista, sceneggiatore e soggettista cinematografico, nato a Roma l'11 luglio 1889 e morto ivi il 20 aprile 1941. Autore eclettico, spaziò dalla commedia al melodramma, [...] dal film storico al dramma psicologico, precisando nei film degli anni Trenta e Quaranta una cifra stilistica caratterizzata da una vena popolaresca e da accenti e umori veristi.
Da bambino fu portato ...
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Wang, Wayne. – Regista statunitense (n. Hongkong 1949). Tra gli autori più interessanti del cosiddetto cinema asiatico-americano, in grado di passare con abilità dai toni leggeri della commedia a quelli [...] del melodramma, ha posto al centro di molti suoi film la vita della comunità cinese negli Stati Uniti sospesa tra tradizione e modernità. Al documentario, girato come fosse un gangster film, A man, a woman, and a killer (1975), sono seguiti Chan is ...
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Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] a episodi diretto da Cavalcanti, Crichton, Basil Dearden e Robert Hamer.
Altra produzione tipica di quegli anni fu il melodramma che, meno acquiescente nei confronti dei valori tradizionali del Paese, mise in risalto l'anomalia dei rapporti di coppia ...
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Mauro, Humberto
Enzo Sallustro
Regista e sceneggiatore cinematografico brasiliano, nato a Volta Grande (Minas Gerais) il 30 aprile 1897 e morto ivi il 15 novembre 1983. Influenzato dalla letteratura [...] popolare, dal melodramma teatrale e dal cinema americano (in particolare quello di David W. Griffith, King Vidor e Henry King), M. rimase saldamente ancorato alla sua terra d'origine, tanto da divenirne il cantore per eccellenza, realizzando film nei ...
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Bouzid, Nouri (forma francesizzata di Būzīd, Nūrī)
Grazia Paganelli
Regista cinematografico tunisino, nato a Sfax il 22 dicembre 1945. Autore di un cinema complesso e metaforico, B. ha saputo contaminare [...] le forme del melodramma con temi profondamente immersi nella viva realtà politica e sociale del suo Paese. Il giudizio critico da lui espresso è sempre stato aspro e puntuale e ha lambito territori difficili quali l'omosessualità, la persecuzione ...
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melodramma
s. m. [comp. di melo-1 e dramma1] (pl. -i). – 1. Dramma interamente cantato con accompagnamento strumentale. La parola, in uso soprattutto nel sec. 19° (prima si diceva dramma musicale), è oggi generalmente sostituita in questo...
melodrammatico
melodrammàtico agg. [der. di melodramma] (pl. m. -ci). – 1. Del melodramma: spettacolo m.; costituito da melodrammi: la produzione m. del Metastasio. 2. Più spesso (con riferimento al sign. 3 di melodramma), esagerato, teatrale,...