INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] luce ulteriori acquisizioni, restituendo manoscritti contrassegnati dallo stemma araldico della famiglia (una montagna verde a tre cime e un melograno fruttifero alla sommità, capo d'argento con una rosa e sostenuto da una riga rossa) o dalle note di ...
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TURCHIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
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Delio CANTIMORI
(Türkiye o Türkiye Cümhuriyeti "Repubblica [...] La vegetazione è subtropicale, sia quella delle pianure (cotone, canna da zucchero), sia quella delle colline (arancio, olivo, melograno, vite); crescono pure rigogliosi gli oleandri, il mirto, il carrubo, i pistacchi, mentre le pendici più alte sono ...
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PALESTINA.
Matteo Marconi
Silvia Moretti
Monica Ruocco
Sergio Di Giorgi
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Webgrafia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Demografia [...] politico. Anche Murīd al-Barġūṯī (n. 1944) ha espresso, nelle sue raccolte Zahr al-rummān (2000, Il fiore del melograno) e Muntaṣaf al-layl (2005, Mezzanotte), l’intento di raccontare gli orrori della storia senza rimanerne prigioniero.
La nuova ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] si aggiunsero più tardi, alla metà del II millennio a.C., il prugno egiziano (Cordia myxa), forse di origine indiana, il melograno e l'ulivo. Quest'ultimo, tuttavia, non ricoprì mai un ruolo fondamentale in Egitto, dove l'olio veniva per lo più ...
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PITTURA - Islam
M.V. Fontana
La p. non trova, nell'ambito dell'arte islamica, la medesima importante collocazione di cui gode in altre culture, sia occidentali sia orientali. Se e quanto un movimento [...] un pavone, stelle a sei e a otto punte, due coppie di gallinacei: su ogni pilastro è dipinto un albero di melograno con due uccelli per parte; questa eccezionale testimonianza pittorica è unica nel suo genere, anche per la simbologia contenuta nelle ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] le comunità askenazite (Di Castro, 1994a, p. 103). Lo stesso dicasi per i pinnacoli (rimmonim) dall'originaria forma a melograno, usati per rivestire la parte superiore degli etz-haim. Il loro impiego, già attestato da Mosè Maimonide, fu mantenuto in ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Scienza e contesto sociale
Peng Wei
Scienza e contesto sociale
Il periodo compreso tra l'avvento della dinastia Han e la fine della dinastia Tang, vale a dire [...] epoca Han, un segno tangibile di questi contatti erano le varietà di prodotti agricoli venute dall'estero, come l'uva, il melograno, il noce, l'erba medica, il sesamo e altre ancora. Nel corso del periodo di divisione tra Nord e Sud, caratterizzato ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] sul monumento Morosini ai Tolentini, in Arte Documento, XI (1997), pp. 132-137; L. Rossi, L’Ercole Sauli nel palazzo del Melograno, in Studi di storia delle arti, 1997-1999, pp. 343-353; M. De Grassi, F. P., Pietro Roncaioli e lo stucco ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] 1966; F. Zeri, Antonio del Ceraiolo, in Gazette des beaux-arts, s. 6, LXX (1967), pp. 139-154; R.S. Stites, La Madonna del Melograno di Leonardo da Vinci, I, in Critica d'arte, XV (1968), 93, pp. 59-73; II, ibid., 97, pp. 55-74; G. Dalli Regoli ...
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Albero
C. Lapostolle
A. Santoro
OCCIDENTE
di C. Lapostolle
L'uso di raffigurare a., sia con intenti puramente decorativi, sia con contenuti di carattere simbolico, passò, senza apparente soluzione [...] ', che contiene in sé in potenza ogni forma di vita, e all'a. in piena fioritura, il cui frutto, il melograno, è da sempre simbolo di ogni rinascita. L'antico simbolo si presenta in questa figurazione affiancato da personaggi mascherati, particolare ...
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melograno
(tosc. melagrano) s. m. [der. di melagrana]. – Altro nome del granato, pianta della famiglia punicacee, e più frequente di questo nell’uso com.: Il verde melograno Da’ bei vermigli fior (Carducci).
punicacee
punicàcee s. f. pl. [lat. scient. Punicaceae, dal nome del genere Punica, tratto dal nome lat. del melograno, Punica arbos, e della melagrana, malum Punicum (v. punico)]. – Famiglia di piante legnose mirtali, rappresentate da piccoli...