Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Legato a Piero della Francesca, come ai grandi formalisti fiorentini, è L. Signorelli. A Piero fa riferimento MelozzodaForlì, a Roma rappresentante della pittura monumentale, profondo interprete della pittura fiamminga conosciuta a Urbino. Del suo ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , C. Rosselli, P. Perugino, L. Signorelli e aiuti). Si prosegue la Biblioteca Vaticana (affresco dedicatorio di MelozzodaForlì).
Una cultura figurativa romana sorge dall’incontro di apporti così diversi: esponente di rilievo è Antoniazzo Romano ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] . Nel 1453 il Gozzoli aveva dipinto in S. Rosa un ciclo di affreschi, poi distrutto (sec. XVII): la sua influenza, con quella di MelozzodaForlì, informa gli affreschi (1469) della cappella Mazzatosta in S. Maria della Verità, capolavoro di Lorenzo ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] condottiero bergamasco arretra "molto imprescia" alla volta di Faenza e Forlì, avendo "poca voglia de fare pruova de sua gagliardia". E conferme: è a F. inginocchiato che, per MelozzodaForlì, la Dialettica consegna un libro, quasi intrattenga con ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] SS. Giovanni e Paolo, 7 [1823]),èraffigurato nel celebre affresco - trasportato su tela nel 1820 circa - di MelozzodaForlì, ora nella Pinacoteca Vaticana, rappresentante Sisto IV nell'atto di costituzione della Biblioteca Vaticana. Di statura non ...
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Francesco della Rovere (Celle Ligure 1414 - Roma 1484), di antica famiglia savonese, entrato nell'ordine dei frati minori conventuali, dei quali divenne ministro generale nel 1464, si addottorò nel 1444 [...] Ivan III di Russia facesse seguito un maggiore impegno antiturco da parte dei Russi (nonché la loro obbedienza alla Chiesa il Platina, che ebbe da lui l'incarico di scrivere le vite dei papi, e il prediletto MelozzodaForlì, operarono accanto a ...
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Ecclesiastico (Savona 1460 - Napoli 1521), nipote di Girolamo. Creato cardinale di S. Giorgio al Velabro il 10 dicembre 1477, il 26 aprile dell'anno successivo, trovandosi a Firenze ospite dei Pazzi, fu [...] i lavori di apertura della via Alessandrina, che doveva congiungere il Vaticano col ponte S. Angelo; ebbe rapporti con MelozzodaForlì, Michelangelo e Raffaello. Partecipò attivamente alla vita della curia romana, salvo nel periodo fra il 1499 e il ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] committenze di P. nell'ambito delle arti figurative: soltanto marginale l'utilizzazione dell'opera di Antoniazzo Romano, mentre MelozzodaForlì realizzò intorno al 1470 lo stendardo con il doppio s. Marco ancora conservato nella basilica di S. Marco ...
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COBELLI, Leone
Enrico Menestò
Nacque a Forlìda Battista di antica famiglia guelfa, che sin dal sec. XIV e ancora per tutto il secolo XVI aveva la propria abitazione "in contrata sancti Thome de conturberio". [...] Zughi pittore.
Sin dal 1488 il C., che era stato amico di Cecco e Pino (III) Ordelaffi e del celebre pittore MelozzodaForlì e poi familiare di Girolamo Riario, si dedicò alla compilazione delle sue Cronache forlivesi.
Come fonti per la sua opera il ...
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BASSO DELLA ROVERE, Antonio
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Figlio di Giovanni Basso e di Luchina della Rovere, sorella di Francesco, poi papa Sisto IV, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XV, quasi certamente a Savona.
Il [...] si trovavano a Roma. Tra i titoli e le cariche da lui ricevuti si possono ricordare quella di conte palatino e di , Storia dei papi, II, Roma 1925, p. 455; A. Schmarsow, MelozzodaForlì, Berlin-Stuttgart 1886, pp. 145, 178 s.; P. Paschini, Roma nel ...
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sottinsu
sottinsù (o 'sott’in su' o 'sótto in su') avv. e s. m. – 1. avv. Dal basso verso l’alto; è sempre preceduto dalla prep. di: guardare, osservare di sottinsù. 2. s. m. Particolare tipo di scorcio prospettico (detto anche scorcio aereo),...