Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] Poisson; ciò assicura che i risultati che seguono hanno validità in un'ampia gamma di situazioni. Il potenziale di membrana V(t) è un processo stocastico (perché stocastica è la corrente afferente) e caratterizza completamente la dinamica del neurone ...
Leggi Tutto
Chimico statunitense (n. Burlington, Massachusetts, 1956). Conseguì una laurea in biochimica (1978) presso la Brandeis Univ. e ottenne una laurea in medicina presso la Tufts Univ. (1982). Professore di [...] , è stato insignito, con P. Agre, del premio Nobel per la chimica. Le sue ricerche sui canali ionici della membrana cerebrale si sono rivelate di notevole importanza nello studio di molte malattie neurologiche e nella comprensione dei meccanismi del ...
Leggi Tutto
INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] dipende da vari fattori di natura chimica, in parte raccolti nella tab. 1. Essa è resa possibile dalla presenza sulla membrana leucocitaria di recettori per le varie sostanze chemiotattiche; il contatto con una di queste dà l'avvio all'interno del ...
Leggi Tutto
MUSCOLARE, SISTEMA (XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371; III, 11, p. 178)
Massimo Aloisi
Le principali relativamente recenti acquisizioni riguardanti il s. m. (e principalmente quello striato scheletrico) [...] più sviluppato, specie per le fibre più voluminose, un sistema canalicolare che trasmette le modificazioni di polarizzazione della membrana esterna per l'impulso nervoso, dentro la compagine delle fibre (sist. trasverso di tubuli o sistema T).
2 ...
Leggi Tutto
elettroneurofisiologia
Mauro Capocci
Lo studio del sistema nervoso, sia centrale sia periferico, per mezzo della misurazione delle attività elettriche ed elettromagnetiche che lo contraddistinguono. [...] cui segnale (mediato dal passaggio nelle sinapsi di molecole di neurotrasmettitori) può polarizzare o depolarizzare la membrana neuronale (rispettivamente, inibendo o eccitando il neurone). Il neurone viene però attivato solo quando viene raggiunta ...
Leggi Tutto
Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] -Boveri).
In tutte le cellule, a eccezione di quelle dei procarioti, il n. è separato dal citoplasma da una membrana nucleare (fig. 1), determinata da un differenziamento locale del reticolo endoplasmico, ed è costituito da un nucleoplasma o succo ...
Leggi Tutto
IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] Il primo è imperniato sugli anticorpi di tipo IgE che inducono le manifestazioni patologiche (atopia; asma) attivando i recettori di membrana posti sui mastociti; il secondo è dovuto a fenomeni citolitici causati da IgG o IgM; il terzo, proprio della ...
Leggi Tutto
immunocomplesso
Complesso formato da un antigene e dall’anticorpo corrispondente. In condizioni normali, la formazione di immunocomplessi facilita l’eliminazione dell’antigene, grazie alla neutralizzazione [...] solubili e si formano nel sangue, essi si depositano in zone filtro, prevalentemente situate sulla membrana basale del glomerulo renale, sulla membrana sinoviale delle articolazioni, sui plessi corioidei del cervello e sulle pareti dei vasi. In ogni ...
Leggi Tutto
farmacodinamica
Germano De Cosmo
Parte della farmacologia che studia le azioni svolte dai farmaci sull’organismo e le relazioni fra la concentrazione di farmaco presente all’interno dell’organismo e [...] e il suo effetto, che è la risultante di un’interazione specifica tra la molecola attiva e il recettore di membrana o intracellulare. La farmacodinamica determina il tipo, l’intensità e la durata dell’attività farmacologica, o meglio, di una data ...
Leggi Tutto
Senso specifico per mezzo del quale viene riconosciuto e controllato il sapore delle sostanze introdotte nel cavo orale. Per estensione il termine è adoperato in etica e in estetica per designare la sensibilità [...] con i quattro sapori fondamentali (amaro, acido, salato, dolce). Tali cellule presentano dei microvilli in corrispondenza della membrana su cui si stabilirebbe il legame della sostanza sapida con il recettore. Tale evento determina la trasformazione ...
Leggi Tutto
membrana
s. f. [dal lat. membrana, der. di membrum «membro»; propr. «pelle che copre le membra»]. – 1. Formazione macroscopica, varia per origine, struttura e funzione, caratterizzata dalla prevalenza della superficie sullo spessore e avente...
membranoso
membranóso agg. [dal lat. tardo membranosus]. – Che è costituito da una membrana o da membrane: le parti m. del corpo umano; gli organi m. di una pianta. Che ha aspetto di membrana: struttura membranosa.