L'Ottocento: biologia. La citologia
François Duchesneau
La citologia
La teoria cellulare, formulata da Theodor Schwann e rielaborata nel corso del decennio 1850-1860 da Robert Remak e da Rudolf Virchow, [...] nelle sue molteplici strutture integranti e nelle diverse proprietà funzionali a esse associate.
Osservazione delle strutture cellulari: nucleo, protoplasma e membrana
La teoria cellulare, così come era stata enunciata da Schwann tra il 1838 e il ...
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Simbiosi
Paola Bonfante
Silvia Perotto
Nel 1878, durante un convegno di naturalisti e medici europei, il patologo tedesco Anton H. De Bary introdusse per la prima volta il termine simbiosi (dal greco: [...] confrontabili a mitocondri ancestrali. In alcuni eucarioti anaerobi (Ciliati) esistono in effetti degli organuli cellulari limitati da doppia membrana, chiamati , che liberano idrogeno. L'ipotesi è che l'idrogenosoma sia un mitocondrio che funziona ...
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Nervoso, sistema
Il sistema nervoso è costituito da un complesso di organi specializzati per ricevere stimoli provenienti dall'ambiente esterno e interno e rispondervi, e per trasmettere le informazioni [...] nel canale vertebrale. Tutte le componenti del SNC sono rivestite da tre membrane, le meningi: la pia madre, a contatto con la superficie gangli. In seno al nevrasse, i corpi cellulari dei neuroni pregangliari del sistema simpatico sono situati nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La biologia dello sviluppo, o embriologia, è la scienza che studia i processi che portano [...] suo allievo Aaron Moscona, il quale metterà in evidenza negli anni Settanta il ruolo delle strutture cellulari (sia quelle proprie della cellula, come le membrane, sia quelle di comunicazione fra le cellule, come i ponti citoplasmatici) e dei segnali ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia cellulare
William C. Summers
La biologia cellulare
La biologia cellulare è una disciplina scientifica nuova che ha però [...] bassa velocità per ottenere frazioni purificate dei componenti cellulari che stava studiando. Grazie alla fortuna e dei meccanismi di questo passaggio dei segnali attraverso la membrana implica l'intervento di una famiglia di proteine intracellulari ...
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Organo
Rosadele Cicchetti
Serenella Salinari
In biologia il termine organo (dal greco ὄργανον, "strumento") indica l'unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti, [...] cioè in grado di dare origine a tutti i tipi cellulari presenti nell'organismo adulto, in una fase precoce dello tipi: a bolle (o a gorgogliamento), a film e a membrana. In quelli a bolle l'ossigenazione viene ottenuta facendo gorgogliare dell ...
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Necrosi
Matteo A. Russo
La necrosi (dal greco νεκρός, "morto") costituisce, insieme all'apoptosi (dal greco ἀπὸ, "da", e πτῶσις, "caduta"), una delle due forme di morte cellulare. Questa rappresenta [...] . Infine, l'eventuale liberazione di enzimi lisosomiali (idrolasi acide) per danno avanzato delle membrane lipidiche porta all'ulteriore degradazione delle strutture cellulari. Tra le idrolasi vi sono DNA-asi e RNA-asi che demoliscono gli acidi ...
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Acidi grassi
Claudio Galli
Gli acidi grassi sono composti liposolubili formati da catene di atomi di carbonio dotate di un gruppo terminale carbossilico, che conferisce loro proprietà acide. La biosintesi [...] altamente insaturi sono contenute anche negli organi con membrane a elevato sviluppo e specializzazione funzionale, come opposto, la produzione di sostanze che modulano le funzioni cellulari, in primo luogo gli eicosanoidi (prostaglandine e sostanze ...
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Ruga
Maurizio Ceccarelli
Il termine ruga indica una piega della cute determinata da una sollecitazione meccanica continua su un tessuto alterato biologicamente. Indipendentemente dal loro aspetto e [...] sua alta reattività, potrebbe reagire con le strutture cellulari danneggiandole se non fosse inattivata da sostanze ad essi, oltre a contribuire alla formazione delle membrane lipoproteiche delle cellule, sono compresi nella cosiddetta vitamina ...
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epigenetica
epigenètica s. f. – Settore della genetica che studia l’insieme delle attività cellulari preposte a modulare l’espressione del DNA (e che quindi concorrono a determinare il fenotipo) senza [...] . Se sono presenti invece due genomi paterni, l’embrione (androgenetico) non si forma, anche se vi sono le membrane extraembrionali. Dal momento che nessuna di queste situazioni è compatibile con uno sviluppo embrionale e fetale normale, risulta ...
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membrana
s. f. [dal lat. membrana, der. di membrum «membro»; propr. «pelle che copre le membra»]. – 1. Formazione macroscopica, varia per origine, struttura e funzione, caratterizzata dalla prevalenza della superficie sullo spessore e avente...
adrenergico
adrenèrgico agg. [comp. di adren (alina) e -ergico di energico, sinergico e sim.] (pl. m. -ci). – 1. In medicina, che libera adrenalina o sostanze simili, o è da queste attivato; il termine, riferito dapprima a fibre nervose liberanti...