GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] anima e corpo. Definibile in termini aristotelici come unione di materia e da Foligno, che è stata alungo considerata opera sua, ma a G. sono pure attribuiti un . 49-56; C. Vasoli, Arte della memoria e predicazione, in Medioevo e Rinascimento, III ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] zanichelliana, letteraria e umanistica, di carducciana memoria, una rilevante, e quindi preponderante, statutariamente svolgere attività di ricerca su fenomeni generali, a medio e lungotermine, interessanti per l'organizzazione. L'E., nell' ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] alungo consigliere comunale socialista, Sarfatti non riuscì mai a entrare in Parlamento, obiettivo cui puntava fin dal trasferimento a appendice; anche il termine "dux", fu , in La Grande Guerra, esperienze, memoria, immagini, a cura di D. Leoni - C. ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] In relazione al processo aveva già steso e pubblicato una Memoriaa difesa di F. D. Guerrazzi per il ricorso avanti dopo la convenzione di settembre; la discussione fu lunga e contrastata e terminò senza esito, con la chiusura della legislatura, il ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] e straordinari, troppo alungo sepolti sotto l’epiteto termine ‘emancipazione’, dalla reticenza a difendere la piena dignità del lavoro femminile extradomestico, e dalla rinuncia a emblema di quella generazione – Memoria. Rivista di storia delle donne ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] cittadino, carica che il G. conservò alungo. La seduta inaugurale del Collegio ebbe perorazione della prudenza e della memoria intessuta di materiali ciceroniani ( il termine che il G. applica al suo Brancaleone (a IX, 20 e XXVII, 1, giustapposto a " ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] e a Chicago, dove si fermò più alungo studiando sotto la supervisione di Henry Schulm Notizie dei suoi studi, ma soprattutto delle frequenti visite compiute a stabilimenti industriali, si trovano nella sua corrispondenza con Einaudi.
Al termine del ...
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MASINA, Giulia (Giulietta). – Nacque a San Giorgio di Piano, non lontano da Bologna, il 22 febbr. 1921, prima dei quattro figli (la sorella, Eugenia, e i gemelli Mario e Maria)
Alessandra Cimmino
di [...] , cominciò a prodursi intensamente nel teatrino della scuola.
Al termine degli studi trovarcisi veramente a suo agio: non aveva grande memoria, detestava 1976.
Come sua abitudine la M. ponderò alungo prima di assumere questi impegni, infine accettò, ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] 18-25, 34-42, 49-57, che costituì alungo lo studio più completo sull'argomento, il G., -727, dimostrando che il modo di terminare anteriormente della fascia dentata in una benderella che raccolse nella serie di memorie intitolate Su alcune anomalie ...
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BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] a una legge speciale per l'emancipazíone degli ebrei (ibid., n. 62).
La collaborazione a La Concordia non durò alungo Stato, avvicinandosi il termine della cessazione contrattuale, tratto dal codice un'interessante memoria (cfr. Dell'industria delle ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...