DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] e la superstizione, ecc. - e termina coi presagi che precedettero la morte del lo scrittore greco che più alungo tenne occupato il D. fu dell'umanesimo italiano (con una nota di R. Sabbadini), in Memorie d. R. Ist. lombardo di scienze e lettere, XXIV ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] maggiori e minori discepoli, nel culto delle memorie patrie, rivissute attraverso le indagini di codici " del B. hanno dunque termine intorno al 1758. Il B Aristotile che apparirà di lì a due anni ad Oxford restando alungo quale libro di testo dell ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] il progetto della cupola, come alungo si credette, bensì quello del d'anni ottanta, poverissimo e fuori della memoria"; morì a Prato prima del 1446, poiché non compare del 1389, sia stata proseguita e portata atermine dal G. dopo questa data, e ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] cerco di stare e di scherzare con loro più alungo che posso, per rifarmi l'orecchio e il indica usualmente con il termine "scherzi", che andrà pubblicata postuma da F. Martini, con il titolo Memorie inedite di G. Giusti (1845-1849), Milano 1890 ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] , 2013). La facoltà di lettere era rimasta alungo chiusa, fin dopo lo sbarco degli alleati D’Arrigo continuò a lavorare, ma senza portare atermine pubblicazioni di rilievo, 15 aprile 1942; Lettera come memoriaa Michele (racconto breve in forma ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] di ambasciatore); ottenere la revisione dei termini del trattato di pace del febbraio ' il riconoscimento del suo alungo contestato impegno per il mito, in Ottocento romantico e civile. Studi in memoria di E. Passerin d'Entrèves, Milano 1993, pp ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] libertà» (di hegeliana e marxiana memoria) a patto, però, che essi cigno del Mieli militante, nel senso tradizionale del termine.
Gli ultimi anni
Gli anni successivi, fino alla alcune scoperte che ho fatto lungo la strada alchemica […] Racconta ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] ) occupano un posto speciale, anche se l’autore non usa il termine – poi diffusosi – di tropi, per la loro singolare proprietà di ➔ parentesi graffe, ad es.) diretto a facilitare l’apprendimento amemoria di lunghi cataloghi di tropi e di figure. L ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] " che dominò alungo la nostra attività letteraria fra le due guerre.
Si pone a questo punto il a Romail C. stava appunto scrivendo le Favole della Genesi che portò atermine il periodo delle Favole e memorie).A prescindere da quelle che potevano ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] temperie e offriva più intimi ritorni di memoria (anche con l’affacciarsi della figura il più dimesso falsetto quotidiano. Terminata la scrittura all’inizio del 1986 che lo portò a sentire l’estraneità della Milano in cui alungo aveva vissuto e ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...