AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] col consenso dell'università, di condannarne la memoria, A. intervenne con energia, ritorcendo le accuse contro i più svariati argomenti teologici, morali o filosofici: nella solalettura del Vangelo di S. Matteo se ne contano circa settecentotrenta ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] solalettura dei classici, che aveva ispirato quella congiura "che sapeva più di libri che di pugnali", lo aveva però adeguatamente preparato ad affrontare senza timore la morte fisica e l'esempio di Bruto era fin troppo presente alla sua memoriaa ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , come lui, sia la sola voce, sola pia, che si faccia sentire fino al 1322, inerente a una memorabile tempesta che nell'inverno del A. Chimenz, che si pubblica a Roma, presso Signorelli, dal 1950. Sulle letture dantesche cfr. A. Vallone, Le letture ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] soggiorno di B. a Pisa, dove avrebbe tenuto la lettura dell'Inforttatum. Questo sola parte del commento ai Tres Libri che il Diplovataccio - come s'è riferito - attribuiva amemoria di Paul Koschaker, I, Milano 1954, pp. 71-97; C. Witte, De Bartolo a ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] ).
Il 19 luglio 1612 si dà lettura nel Sant'Uffizio romano di un memoriale incresciosa, forse memore dell'antica benevolenza, a suggerirgli l'espatrio della Monarchia di Spagna è stato pubblicato una sola volta a cura di A. D'Ancona (in T. C., ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] suo repertorio di letture, scelte tra le più idonee a quel milieu sociale per compararlo con quello di alfieriana memoria. Ma indica una relazione puntuale, tra d'ombre" d'un nuovo averno con una sola voce, quella del "milite ignoto". Una sovrastante ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] diede il suo primo frutto con la memoria su La storia ridotta sotto il concetto si pone direttamerite come sola presenza del bello, del vero. A questa idea di unicità, della poesia e della lettura critica capace di individuarla.
E non a caso il C. ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] ché promesso sposo della sua sola figlia Gentile, unica erede della , tra i suoi libri, "tutte le letture" di Bartolo "in cavreti". Non dimenticata, mausoleo ... di F. da M., Pesaro 1985; A. Greco, La memoria delle lettere, Roma 1985, ad vocem; P. ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Marco da Cremona (le cui "letture" a S. Giustina sul tema della convocare il concilio a qualsiasi costo, indicava come sola sede accettabile Mantova , pp. 137-42; G. Fragnito, Memoria individuale e Costruzione biografica. Beccadelli, Della Casa ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] memoria degli amorosi giovani" e "la grande costanza de' loro animi" fosse finalmente "esaltata da' versi d'alcun poeta", mentre fino a Russo, Ritratti e disegni storici, III, Bari 1951, e Letture critiche del Decameròn, ibid. 1956, E. De Negri, The ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...