CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] ristampato). Questa storia si presta a più di una lettura: la prima, di stampo esclusivamente degli archivi fiorentini riportò alla memoria di Cipolla un vecchio problema circuiti commerciali che univano in una sola trama l’immenso spazio che andava ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] di H. Kappler, che in una sola mattinata arrestarono più di mille ebrei destinandoli , anticipata in parte dalla lettura tenuta alla Mostra del cinema a Roma il 20 genn. 1967. Nello stesso anno gli venne conferito il premio dei Lincei alla memoria; ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] 1958-59), Lettura di Braibanti in memoria del a partecipare alla creazione di una successiva opera di Berio, summa di generi e stili canori folk, popolari e tradizionali, Questo vuol dire che…, del 1968-69). Sequenza III, del 1965-66, per voce sola ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] per l'impegno tecnico della lettura, sì che l'attività futura Libro dei Giubilei, di cui si conosceva la sola versione etiopica, (pp. 9-54) e della Ceriani. Raccoltadi scritti originali per onorare la memoria di Mr A. M. C. ..., Milano 1910, pp ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] tanto per dire, a spingere G. alla lettura degli scritti di anima, lasciata sola, si memoria del presule, dall'altro l'"impegno" a dar "prova" alla Serenissima della volontà di compiacerla. Immediato a Padova, nel duomo, il riscontro, nella cappella a ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] 1826 l’Accademia Felsinea accolse Giacomo Leopardi con la sua lettura di un canto dedicato a Pepoli (Canti, XIX, Al conte C. P.), carbonari. Memore dell’eredità classica e culturale della penisola, parlò spesso dell’Italia come di «una sola famiglia» ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] . 86).
In Senato prese la parola una sola volta, il 20 dic. 1909, mentre si di E. Agosta del Forte, A. D. medico e patriota, in Atti e memorie d. Museo del Risorg. di un periodo di convalescenza, dalla lettura della Philosophie zoologique di J.-B ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] videro la luce le prose Le memorie di uno smemorato e Gita sentimentale di Milano), fino all’ultima lettura pubblica compiuta a Roma il 7 giugno 1911.
(Torino), «Ed. curata, integrata e sola riconosciuta dall’autore». Nel 1929 compì invece ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] (1800) a far ritorno a casa (ibid.). Ne approfittò per dedicarsi con passione alla lettura dei libri appartenuti a un prozio XII sec.), come egli stesso ebbe poi a scrivere, in età avanzata (23 giugno 1863), in una Memoria, premessa al cod. Vat. lat. ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] di esecranda memoria".
I commentatori di F. hanno attribuito alla parola "memoria" il per anno, ne in una sola volta, ma per sezioni ed in tempi diversi, a partire da un anno di poco molto deteriorato e di difficile lettura (e anch'esso perduto). L ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...