Struttura e funzione della corteccia: circuiti, aree e comportamento
Kathleen S. Rockland
(Department of Neurology, University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA)
Le interazioni corticali sono un aspetto [...] risultarne. Le interazioni corticali sono di importanza centrale per le funzioni e l'organizzazione del cervello facce. Tuttavia, dal momento che la percezione visiva e la memoria rimangono intatte, non è appropriato parlare della perdita di un'area ...
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Genetica. Screening genetico
Antonio Cao
Maria Cristina Rosatelli
Lo screening genetico consiste nella ricerca di individui la cui costituzione genetica (genotipo) è causa determinante o predisponente [...] . Poiché per lo sviluppo del sistema nervoso centrale è necessario l'ormone tiroideo, ogni ritardo condizionando la plasticità delle sinapsi (base cellulare dell'apprendimento e della memoria a lungo termine). L'incidenza è di 1 caso su 4000 ...
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HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] i progenitori dell'attuale virus HIV-1 è in Africa centrale, in una regione che comprende Camerun e Gabon. L'ospite piccola percentuale di linfociti T CD4+ definiti 'linfociti memoria', in base all'espressione di alcuni marcatori di superficie ...
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Circuiti molecolari di regolazione del reclutamento leucocitario
Alberto Mantovani
(Sezione di Patologia Generale e Immunologia, Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche, Università di Brescia [...] fagociti ed endotelio.
L'endotelio vascolare svolge un ruolo centrale sia nell'immunità innata sia nell'immunità specifica. Il ruolo su cellule preattivate. RANTES e MCPl prediligono linfociti T della memoria (CD45RO+), mentre MlP-l α e MlP-l β sono ...
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AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] organi bersaglio. Particolarmente suscettibile è il sistema nervoso centrale, dove il virus infetta gli astrociti e i dendrociti aree cerebrali, difficoltà di concentrazione, indebolimento della memoria fino a quadri di vera malattia mentale.Negli ...
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Vita
Raffaella Elli
La vita può essere vista come un flusso continuo che si estende dagli organismi più primitivi attraverso i vari rami filogenetici fino alla grande varietà delle forme presenti oggi. [...] che gli organismi attuali costituiscano la memoria storica degli organismi originari. Le prove, è stato calcolato che, teoricamente, comete giganti potrebbero avere un nucleo centrale di acqua allo stato liquido.
bibl.: j.d. bernal, The origin ...
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Evoluzione e filogenesi
Alessandro Minelli
Tra la biologia evoluzionistica e la sistematica biologica c'è stato, fin dai tempi di Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829) e di Charles Darwin (1809-1882), uno [...] le relazioni fra i diversi gruppi già riconosciuti dai sistematici. Centrale, in quest'opera, sarà l'adozione di quelli che verranno rimasto. In zoologia, per esempio, si è perduta memoria del momento in cui fu abbandonato il gruppo polifiletico dei ...
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Il mondo a RNA
Nancy Maizels
(Department of Molecular Biophysics and Biochemistry, and of Genetics Yale University New Haven, Connecticut, USA)
Alan M. Weiner
(Department of Molecular Biophysics and [...] avrebbe fatto la maggior parte dei genetisti molecolari, su quello che Francis Crick ha chiamato in modo memorabile il "dogma centrale", cioè il flusso dell'informazione genetica dal DNA all'RNA alla proteina. Tuttavia, qualsiasi biochimico o biologo ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] Chagas. È endemico in molte aree calde dell'America Latina centrale e meridionale ed è causato da una specie diversa di Trypanosoma verso malattie che si ritenevano ormai relegate alla memoria storica della medicina, sia umana che agrario-veterinaria ...
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Ontogenesi dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Italia)
Per un neonato di mammifero la capacità di apprendere, [...] alla corteccia e all'ippocampo, due aree cerebrali considerate critiche nei processi di apprendimento e memoria (O'Keefe e Nadel, 1978).
Il sistema colinergico centrale raggiunge la maturità funzionale intorno al 21⁰ giorno di vita sia nel topo che ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...