La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] E) per ogni E appartenente a E. La già citata memoria del 1933 di Kolmogorov contiene interessanti applicazioni del precedente teorema; tra addendi. Negli stessi anni in cui il problema centrale del limite veniva risolto nella sua versione classica, ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] sulla teoria dei limiti. Questa stessa teoria occupa un posto centrale nel Cours d'analyse, il testo che Cauchy diede alle le serie". Da qui il nome del suo 'calcolo'. In tale memoria, tradotta e pubblicata in italiano nel 1832 a cura di Piola, ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] restano sempre allineate (Euler 1767). In seguito, nel 1772, in una memoria sulla teoria del moto della Luna che, assieme a un'altra di stabilità del Sistema solare costituiva un argomento centrale nelle indagini scientifiche di Poincaré. Egli aveva ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] fatto costituisce l'essenza del teorema del limite centrale, la cui formulazione più semplice è data appunto sessi senza però effettuare una scelta definita.
Una caratteristica particolare della sua memoria è che, per μ che va da 0 a 47, la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] delle sue diverse parti e abbia creato una sorta di nucleo centrale più coerente di quanto non sia mai stato". L'essenziale di fino al 1881, quando furono pubblicati in un'ampia memoria che, nelle sue intenzioni, doveva fornire un fondamento ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] distanza, l'equazione di Laplace assunse un'importanza centrale nell'elettrostatica. In numerose situazioni, tuttavia, è noti i risultati e le tecniche di Gauss. In effetti la memoria di Gauss fu presto tradotta sia in inglese sia in francese.
È ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] di un francese inesistente. Forse furono ispirati dalla memoria del generale Charles Denis Sauter Bourbaki, un eccentrico della matematica è inevitabile, così come il suo ruolo centrale nella comprensione dell'Universo. Se l'Universo esiste per ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] una generazione di scienziati-umanisti, affascinati dalla memoria di conoscenze perdute che essa rappresentava; Pappo Il fatto cruciale è infatti che la matematica non diventò mai centrale nella definizione dell’identità greca. Si è trattato di una ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] dal febbraio del 1672, quando fu stampata in una breve memoria nelle "Philosophical Transactions". Niente, invece, aveva lasciato presagire la tangente e di un movimento attrattivo verso il corpo centrale. Fu questa l'occasione che indusse Newton a ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] moto di un corpo soggetto a un campo di forze centrali nel vuoto o in un mezzo resistente. Da una -x),
dove Ψ e Γ sono funzioni arbitrarie di una variabile. Nella prima memoria d'Alembert considera il caso k2=1 e nella seconda k2≠1. In quest' ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...