La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Scienza e contesto sociale
Guo Zhengzhong
Christian Lamouroux
Scienza e contesto sociale
La storia della dinastia Song (960-1279), presentata come un vero e proprio [...] considerano loro compito accrescere le loro conoscenze, rafforzare la loro memoria, limare la loro prosa e abbellire le loro parole, suoi rapporti sia di un dibattito all'interno dell'apparato centrale, in presenza ‒ molto spesso nelle nostre fonti ‒ ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] , aveva accesso alla cancelleria di suo padre e alla sua residenza centrale a Treviri, e che inoltre, nel periodo del suo regno, Vanno innanzitutto citati gli scrinia (sezioni degli uffici) della memoria, delle epistulae e dei libelli, anche se non è ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] e il controllo dei tituli (chiese finanziate dal fondo centrale del vescovo e servite dal suo clero, le quali, 263), epiteto che testimonia una venerazione speciale per la sua memoria sin dagli anni successivi alla morte. Assente nei martirologi più ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] in Cina dai buddhisti dell'India e dell'Asia centrale o, viceversa, riportati in patria dai pellegrini cinesi, avvenimenti, ma una vera scrittura storica, il cui prototipo sono le Memorie di uno storico di Sima Qian. A fianco delle storie ufficiali, ...
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Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] ideologia dittatoriale.
Alle problematiche guida e ai concetti centrali si riconnette la scelta delle unità di comparazione. problema del modo in cui le comunità affrontano la memoria delle proprie sconfitte o delle proprie colpe - risulta ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] giornalistica, a cura di A. De' Stefani - F. De Carli, ibid. 1966; Memorie, III, 1901-1927, a cura di E. De Carli - F. De Carli - d'Italia dal 1894 al 1913. Momenti di formazione di una banca centrale, a cura di F. Bonelli, Roma-Bari 1991, ad ind.; F ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] salvaguardia ad ampio raggio dei diritti della Chiesa. La centralità del concetto di eresia nelle relazioni tra i due del secolo XIII, Milano 1996);
L. Canetti, L'invenzione della memoria. Il culto e l'immagine di Domenico nella storia dei primi ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] di spazializzazione del tempo storico, l'unica specie di memoria possibile in una società priva di scrittura. Nella società di Dio in Cristo e il suo sacrificio, come evento centrale della storia, come spartiacque tra l'umanità da redimere e ...
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Elezione imperiale
Ernst Schubert
Ai sovrani svevi non era stata tramandata dai loro predecessori una forma di elezione definita, e neppure gli Svevi la lasceranno, a loro volta, in eredità ai loro [...] ricco di conseguenze per il futuro, perché entrò nella memoria dinastica della stirpe dei sovrani svevi.
Nel 1138 ha inizio un atto elettivo peculiare. Continuò comunque a rimanere centrale la promessa di obbedienza inerente all'elezione.
La ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] dottrina veniva a essere messa in discussione. L'idea centrale secondo cui l'imperatore riceveva il suo potere solo da Giovanni III Batatzes, in Byzantino-Sicula II.Miscellanea di scritti in memoria di Giuseppe Rossi Taibbi, Palermo 1975, pp. 371-383. ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...