Eutanasia
Eugenio Lecaldano
Nuove condizioni sociali e mediche del morire
La discussione sull'eutanasia non è certo limitata al nostro secolo. Già il mondo antico affrontava le complesse questioni, [...] nell'uso comune sembra prevalere - come residuo della memoria della legislazione nazista - non tanto un uso caratterizzato a un codice positivo scritto e promulgato da un governo centrale, ma piuttosto a sentenze di differenti tribunali (e di ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] Chagas. È endemico in molte aree calde dell'America Latina centrale e meridionale ed è causato da una specie diversa di Trypanosoma verso malattie che si ritenevano ormai relegate alla memoria storica della medicina, sia umana che agrario-veterinaria ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] non è dello stesso tipo di quella, per dire, tra la memoria o la vista da una parte e il cervello e la mente dall e sull'uomo hanno dimostrato che l'amigdala svolge un ruolo centrale nell'emozione (Aggleton e Passingham, 1981; Davis, 1992; LeDoux ...
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Olfatto e gusto
Giovanni Berlucchi
L'olfatto e il gusto sono definiti 'sensi chimici' perché ci consentono di analizzare le molecole dell'ambiente esterno con le quali veniamo in contatto respirando [...] che evocano immagini di eventi, persone e luoghi a lungo sepolte nella memoria, e qui è d'obbligo citare la madeleine di proustiana fama. Più le molecole in gioco sono poco conosciute.
Le vie centrali del gusto
Come per l'olfatto, è presumibile che ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] stati oggetto di studio della psicologia cognitiva. Una delle domande centrali è come l'emozione e l'umore (sentirsi depresso o (stimoli incondizionati), l'associazione cicalino-scossa, nella memoria del topo, sarà sostituita dal ricordo del cicalino ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] come la conosciamo oggi, causata da Yersinia pestis. Dall'Asia centrale raggiunse tutto il Vicino Oriente e l'Europa, spopolando intere nera' abbia lasciato dei ricordi così profondi nella memoria collettiva.Il nome le fu attribuito per via delle ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] «modello ideale generale di rapporto fra giovani e adulti», tema ormai centrale nella sua riflessione e azione (Un mondo grande e terribile, in l’adulto possa aiutare i ragazzi ad avere «una memoria di sé, del mondo, che travalichi la disperazione ...
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La grande scienza. Neuropsicologia del linguaggio
Luigi Pizzamiglio
Salvatore Maria Aglioti
Neuropsicologia del linguaggio
L'oggetto della neuropsicologia è lo studio della relazione tra fenomenologia [...] parzialmente il mistero delle basi nervose di alcuni disturbi di memoria) o al caso di Phineas Gage (che ha ispirato molti rappresentazionali del linguaggio, secondo le quali un ruolo centrale è giocato dalla corteccia frontale inferiore (area di ...
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Neurofarmacologia
Leslie L. Iversen
La neurofarmacologia è una disciplina molto recente, nel pur giovane campo delle neuroscienze, e si interessa alla struttura chimica e agli effetti delle cosiddette [...] assai poche e trattano soltanto i sintomi di perdita della memoria e riduzione delle capacità cognitive. Da questa malattia è sensitivi. Agisce inoltre a livello del sistema nervoso centrale, diminuendo la febbre associata alle malattie infettive. ...
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Dolore
Giancarlo Carli
Leonardo Ancona
Il dolore costituisce un’esperienza spiacevole, complessa e multidimensionale, determinata dall’interazione di fattori sensoriali, emotivi, motivazionali e sociali [...] le porzioni della fibra e, quindi, anche al sistema nervoso centrale, dove la fibra sensitiva va a terminare connettendosi con varie parti nocicettivo periferico, e hanno tutti i caratteri della memoria. Conseguenza importante di ciò è che il dolore ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...