SVILUPPO SOSTENIBILE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
La straordinaria crescita numerica della specie umana (5 milioni di persone diecimila anni fa, quando iniziò l'agricoltura; oltre 5,5 miliardi [...] decifrata, ma rimarrebbe comunque il problema di conservare anche memoria delle strutture, assai complesse, degli ecosistemi su cui le ), e così via. Del resto i processi chimico-fisici di trasformazione della materia obbediscono al ben noto principio ...
Leggi Tutto
Alla concezione del c. come sfondo di tutti gli eventi psichici si è giunti nel 20° sec., dopo che la psicologia ha compiuto la sua emancipazione dall'ambito filosofico, in cui era inclusa, e ha tentato [...] scarica, l'accumulo di energia si traduce a livello fisico in tensione muscolare e a livello psichico in esperienza spezza si ricompone alle sue spalle come un'onda di poca memoria. Divieto e trasgressione devono l'uno all'altra la densità del ...
Leggi Tutto
Nucleari, tecnologie
Maurizio Cumo
(App. IV, ii, p. 616; V, iii, p. 694)
I principi fondamentali della fisica e dell'ingegneria dei reattori nucleari sono stati trattati nelle voci pila atomica (App. [...] la sicurezza con dispositivi passivi o sulla base di principi fisici intrinseci, legati a necessarie leggi di natura, così da milioni di anni, come si dice, 'a perdita di memoria'.
Per la situazione italiana la scelta ottimale sarebbe quella di un ...
Leggi Tutto
SPAZIO, Esplorazione dello
Paolo Santini
Piero Forcella
L'esplorazione dello s. ha avuto inizio nel 1957 con il lancio del satellite sovietico Sputnik (v. satellite artificiale, App. III, 11, p. 670). [...]
Esplorazione diretta dei pianeti. - La ricerca delle condizioni fisiche, chimiche e geologiche dei vari pianeti (v. in discese a 15 km dalla superficie lunare. Si giunse infine alla memorabile data del 20 luglio 1969. La missione di N. Armstrong ed ...
Leggi Tutto
INGEGNERIA
Giuseppe Albenga
. S'indicano con questa parola l'arte e la professione dell'ingegnere. Non è facile fissare i confini del campo in cui questi esplica l'opera sua, sia perché essi variano [...] impianti industriali, nonché in generale alle applicazioni della fisica, i rilievi geometrici e le operazioni d' particolare macchina bellica. C. Promis, in una sua memoria sui Vocaboli latini di architettura posteriori a Vitruvio afferma appunto ...
Leggi Tutto
di Renato Venturelli
Il cinema di genere a partire dagli ultimi anni del 20° sec. è stato sempre più dominato dalla politica hollywoodiana del blockbuster, vale a dire film ad alto budget lanciati con [...] da toni più caricati, sia nella deformazione fisica sia nella provocazione sessuale: in questa direzione, e universi paralleli, in una vertiginosa messa in crisi dell'identità, della memoria e del rapporto con il reale (Paycheck, 2003, di J. Woo ...
Leggi Tutto
A voler identificare, di primo acchito e in una parola, qualcosa in grado di rappresentare la scena architettonica contemporanea non si può che pensare al divenire. Un divenire che, genericamente, può [...] presenza di notevoli tradizioni storiche. Paesi in cui la memoria solo raramente svolge un ruolo di ermeneusi critica del passato superando cioè il divario tra la sfera digitale e quella fisica, come pure già avviene nei Fab Lab (Fabrication ...
Leggi Tutto
. Continuo e discontinuo fenomenico. - Consideriamo un gruppo di oggetti e le sensazioni che essi producono in noi: per semplicità limitiamoci a guardare gli oggetti stessi e a considerare quindi le sole [...] fassent aussi". Lo stesso spirito dominava anche i creatori della fisica. Galileo aveva dedotto la legge d'inerzia come caso limite nella critica di Cauchy, che, riferendo sopra una memoria di Poncelet all'Accademia delle scienze di Parigi (il ...
Leggi Tutto
REAZIONI NUCLEARI CON IONI PESANTI
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - Tra le reazioni nucleari indotte da particelle cariche hanno acquisito negli ultimi due decenni importanza sempre più rilevante [...] utile comprensione del significato del termine ''bassa energia'' nella fisica degli ioni pesanti viene dall'esempio di un nucleo equilibrazione dai gradi di libertà con una residua memoria di alcune delle condizioni iniziali (momento angolare, ...
Leggi Tutto
Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] nella società circostante, un ebreo che nulla, né l'apparenza fisica né il modo di vestire né i modi della vita in pulita di ogni forma di antisemitismo e di fare sì che la memoria della Shoah divenisse fondante del futuro, quello della Chiesa fu di ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...