Fisico cinese (Shanghai 1926 - San Francisco 2024); dal 1956 prof. nella Columbia University; gli si debbono importanti ricerche teoriche sulle particelle elementari, sulla meccanica statistica e su questioni [...] ammesso, d'invarianza speculare dei fenomeni fisici, analiticamente espresso dal principio di conservazione della parità, criticando inoltre acutamente alcuni argomenti addotti a sostegno del principio. La memoria di Yang e L. suscitò inizialmente ...
Leggi Tutto
Matematico (Lipsia 1719 - Gottinga 1800). Dopo aver studiato diritto nell'univ. di Lipsia, divenne (1746) professore di matematica nella stessa università; dal 1756 sino alla morte fu professore di matematica [...] e fisica nell'università di Gottinga. Salì in grande fama soprattutto per l'azione pedagogica esercitata sui parti della matematica pura e applicata. Notevole una sua memoria del 1776, nella quale risolveva analiticamente il cosiddetto problema ...
Leggi Tutto
Fisico (Reval 1770 - Berlino 1831). Studiò medicina a Berlino e a Gottinga, ma all'esercizio medico preferì la ricerca fisica, condotta privatamente prima a Bayreuth e poi a Jena (1802-10), dove conobbe [...] l'obiettivo esplicito di portare nuove prove a sostegno della teoria ondulatoria della luce. Nel 1821 lesse all'Accademia la sua più famosa memoria, su un fenomeno detto effetto termoelettrico da Ch. Oersted (1823) e oggi noto come effetto Seebeck. ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] consolidamento e qualsiasi rischio. La stessa continuità fisica della presenza di un membro della casata in tale progetto, "mosso ancora dal dolore di fare infame e vituperosa la memoria della sua legazione" (Guicciardini, Storia d'Italia, l. XII, cap ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] un primo saggio nel Sommario di pedagogia, e quindi nelle memorie palermitane, egli procedette senz'altro a tracciare le linee della Teoria e della storia, e anche della matematica e della fisica; e sopra tutto al primo, che sconvolgeva antiche ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] esser mutevole: è la luce e la presenza stessa di Dio. Nella memoria è "la luce incommutabile a sé presente in cui ricorda le immutabili in errore: "posto che l'uomo abbia una scienza fisica e metafisica che si estende fino alle sostanze supreme, e ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] Firenze. Il G. dirà di aver dedicato più anni alla fisica che mesi alla matematica, ma insegnò la seconda e a essa Galilei nobile fiorentino (I-XIII, Milano 1808-11), le Memorie e lettere inedite finora o disperse di Galileo Galilei ordinate ed ...
Leggi Tutto
BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] sono noti gli interessi per il sapere enciclopedico e l'arte della memoria come strumenti per un piano di riforma culturale. Tuttavia i rapporti dialoghi De l'infinito, in polemica con la fisica aristotelica, il B. rigetta la teoria della divisibilità ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] prima è una descrizione generale, sotto l'aspetto fisico e antropico, del mondo conosciuto; la parte seconda . in Italia dalla seconda metà del sec. XVI alla prima del XVII, in Memorie dell'Accad. d. scienze di Torino, XXXIX (1889), passim; G. Valenti ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] sono ad esempio da sottolineare una certa fragilità fisica, una predisposizione alle pause valetudinarie, non escluse a Vienna, zelante ma poco gradito all'Austria (che infatti, memore del suo antigiuseppinismo, avrebbe più tardi posto il veto sul suo ...
Leggi Tutto
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...