Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] Si può dire tuttavia che uno dei tipi di disordine più comuni nella fisica dei v. è proprio quello che si manifesta in strutture che sono ioni radioattivi.
V. per memorie ottiche
I dischi a memoria ottica costituiscono una vantaggiosa alternativa ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] gli stati della coscienza e della percezione, la memoria) e diversificata storicamente da cultura a cultura
il concetto di t. è collegato, anziché al moto del mondo fisico, all’anima e alla sua vita interna. Escluse le definizioni classiche ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] studî scientifici e intraprenderne di nuovi, nel campo sia della fisica sia delle scienze naturali. La sconfitta di Ludovico il Moro sanza lettere", L. attinge a una sua istintiva memoria culturale di maestro d'arte ma anche alle sue originali ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] che si pone problemi che vanno oltre il comportamento delle molecole.
Fisica
Al fine di valutare la c. di un sistema non sembra spesso preso in considerazione, è lo spazio di memoria richiesto dall’algoritmo. Nella definizione di efficienza sorgono ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] campi
Nella teoria dei c., il c. è un sistema fisico a infiniti gradi di libertà il cui stato sia descritto assegnando dei c. astratti, fondata da E. Steinitz in una sua memoria del 1910.
Nello studio dei c. ha particolare importanza l’operazione ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] seconda metà del 20° sec., delle metodologie c. in fisica e chimica e nelle scienze applicate, come modalità complementare la quantità di risorse (tempo di calcolo, occupazione di memoria) necessaria per calcolare la soluzione ûn. L’affidabilità è ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] chaleur, nel quale si precisa che non vi era accordo tra i fisici circa la natura del c., da molti considerato un fluido e da lord Kelvin, nel 1848, basandosi sulla traduzione inglese della memoria di Clapeyron, scoprì la teoria di Carnot e l’anno ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] ‘facoltà dell’anima razionale’: memoria, immaginazione e ragione. La memoria è il fondamento della storia accentuata da J. Locke e da G.W. Leibniz, che distinguono la fisica (del corpo e dello spirito) dalla pratica (storia ed etica), aggiungendovi l ...
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Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] nel quale è praticato un canaletto di guida (➔ raggio).
In fisica nucleare e subnucleare si chiama c. di reazione ciascuno dei (gli elementi della matrice sono costanti) e di assenza di memoria: il c. agisce su ciascun simbolo senza tener conto di ...
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Diritto
C. giuridica e c. di agire
C. giuridica
È l’idoneità di una persona a essere titolare di diritti e di obblighi. È un concetto di carattere statico e di scarsa utilità, che però ha un notevole valore [...] alla titolarità di posizioni giuridiche processuali, spetta a ogni persona fisica e giuridica, venendo a coincidere con la c. giuridica di attività programmate, sulla base delle risorse di memoria, elaborazione e comunicazione di cui il sistema ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
mente
ménte s. f. [lat. mens mĕntis, affine al lat. meminisse e al gr. μιμνήσκω «ricordare»]. – 1. Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in partic. quelle intellettive, percettive, mnemoniche,...