COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] . Egli, infatti, si era imposto ben presto come un attento e accurato ricercatore, soprattutto nel campo dell'anatomia.
Memorabile, in questo settore di studi, rimane la sua De aquaeductibus auris humanae anatomica dissertatio (Napoli 1761), un'opera ...
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Biscotti, Rossella. – Artista visuale italiana (n. Molfetta 1978). Compiuti gli studi presso l’Accademia di belle arti di Napoli (2001), si è trasferita in Olanda, dove ha frequentato la Rijksakademie [...] e video – è focalizzata a individuarne gli scostamenti dell’interpretazione attraverso soluzioni formali che pongono in comunicazione memoria e attualità: così ne Le Teste in Oggetto (2009), recupero e allestimento di cinque sculture in bronzo ...
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FORNARI (De Fornari), Maria Vittoria
Daniela Solfaroli Camillocci
Nacque e fu battezzata col nome di Vittoria a Genova nel 1562, settima dei nove figli di Gerolamo e Barbara Veneroso, entrambi appartenenti [...] a famiglie del patriziato cittadino.
Fin dall'infanzia diede prova di una certa fermezza di carattere e di devozione: nella memoria autobiografica, da lei stesa intorno al 1605 per ordine dei superiori, si fa anche cenno a una passeggera inclinazione ...
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Giornalista (Venezia 1880 - Cavallasca 1961), in gioventù partecipò alla propaganda socialista, poi seguì B. Mussolini al Popolo d'Italia, di cui fu redattrice per la parte letteraria e artistica; interventista [...] fervente (nella prima guerra mondiale perse il figlio Roberto [1900-1918], medaglia d'oro alla memoria), aderì fin dall'inizio al fascismo; fondò e diresse la rivista Gerarchia e si fece promotrice del movimento artistico del "Novecento". Autrice di ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] Il nome d'arte, quello di una bellissima signora, parente della famiglia della madre, la cui immagine le era rimasta impressa nella memoria sin da bambina, se "lo era conquistato da sé, con amarezza e audacia, avendo rifiutato la sua nascita e il suo ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] particolarmente agiati, né noti; di essi gli archivi conservano una qualche memoria solo a causa di un'annosa causa, motivata da contrasti per i confini dei rispettivi poderi, con gli Sbaraglia, famiglia che diede i natali a un collega e avversario ...
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Partigiana italiana (Macerata 1918 - Firenze 1944). Figlia di Giovanni, dopo l'8 sett. 1943 fu organizzatrice attivissima della resistenza a Firenze, nelle formazioni partigiane Giustizia e Libertà. Catturata [...] durante un'audace missione oltre le linee nemiche, cadde uccisa in un tentativo di fuga. Le fu decretata alla memoria la medaglia d'oro al valor militare. ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] dalle 82 pagine manoscritte, che si trovano in Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It., cl. VII, cod. 931 (= 7830), II: Memorie intorno la vita di N. E. patrizio, e cavalier veneziano. Siveda inoltre: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd. I, Storia ...
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PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] ’erede Ferdinando II. Tra i libri e gli oggetti d’arte elencati c’era un «Un quadretto a penna effigiatovi la Gloriosa memoria del Granduca Cosmo 2.° di mano dell’Arcangiola.» (ASFi, GM 426, c. 73v [già 22v]; Barocchi - Gaeta Bertelà, 2005, p. 257 ...
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BERNARDO, Pietro (Pietro Bernardino, Bernardino de' fanciulli)
Giampaolo Tognetti
Nato a Firenze verso il 1475, esercitò il mestiere dell'orafo. Spirito predisposto all'entusiasmo religioso, avrebbe [...] il B., ne accettava le conclusioni, e anche da esse arguiva il carattere surrettizio di quel breve, difendendo cosi la memoria del Savonarola e dissociandone quella dei Bernardo. In questo secolo lo Schnitzer, che ne è stato fino a ieri il maggior ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...