AREALDO, santo
Alessandro Pratesi
Venerato come santo alla data del io settembre nel martirologio della Chiesa bresciana e negli antichi calendari della Chiesa cremonese.
Se il suo culto è antico e [...] martirio.
Va tenuto presente che non si hanno testimonianze di una persecuzione a carattere religioso da parte di Alachi, né rimane alcuna memoria di un culto prestato ai figli di s. A.se la leggenda ha un fondo di verità, è probabile che la strage ...
Leggi Tutto
CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] La sua salma riposa oggi nei pressi del Famedio del Cimitero monumentale di Milano che accoglie i milanesi illustri. Tuttavia, la memoria di Chiari, personaggio scomodo e non ben classificabile, fu a lungo rimossa e solo dopo un ventennio si tornò a ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] legge 14 maggio 1865 che unificava il sistema ferroviario e riordinava il servizio postale e telegrafico. Avendo in passato dedicato due memorie al tema del collegamento tra l'Italia e il Nord delle Alpi, L'Italia e la Svizzera nella questione della ...
Leggi Tutto
FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] ; G. Finzi, pref. a Amo dunque sono, Milano 1982, pp. 5-20; L. Melandri, La spudoratezza. Vita e opere di S. Aleramo, in Memoria, n. 8, 1983, pp. 5-23; B. Conti, pref. a Il passaggio, Milano 1985; P. Zambon, S. Aleramo, in Diz. critico della letter ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] 'arte e la società italiane nell'età barocca, Torino 2000, ad ind.; M. Schraven, Il lutto pretenzioso dei cardinali nipoti e la felice memoria dei loro zii papi. Tre catafalchi papali 1591-1624, in Storia dell'arte, 2000, n. 98, pp. 10-14; H. Hibbard ...
Leggi Tutto
PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] dì 6. agosto 1809 fino al 5 febrajo 1813 (I-II, ibid. 1829). I due testi, raccolti l’anno successivo in un volume (Memorie storiche del ministero de’ due viaggi in Francia e della prigionia nel forte di S. Carlo in Fenestrelle, Roma 1830), più volte ...
Leggi Tutto
COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] Italia del Muratori e dall'opera di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d'Italia. In più, a contatto con libri ed altre memorie riguardanti la Compagnia di Gesù, manifestò ben presto il proposito di associarsi ad essa. Venuto a Roma nel novembre del 1803 ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] Sanctis, che aveva conosciuto alla scuola di B. Puoti e dall'incontro col quale l'I., giovane di ingegno e memoria non comuni, sentì che la sua precoce cultura letteraria riceveva ordine e significato. Ottenne allora dal padre di raggiungere a Zurigo ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] scuola secondaria gli sarebbe parso poi di avere imparato poco, dimostrando tra l'altro una peculiare avversione alla memoria matematica. Durante gli anni universitari si legò d'amicizia con Guglielino Ferrero, che voleva educarlo alla filosofia ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] anni Sessanta. I membri della famiglia risiedevano nelle sedi commerciali di Messina, di Napoli e, naturalmente, di Genova.
Una memoria di famiglia attribuisce al G. un ruolo preponderante nel riscatto e nella liberazione di schiavi cristiani e di ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...