Nicola Labanca
Per quasi mezzo secolo, dopo il 1945, il mondo ha temuto che il sistema politico internazionale a base bipolare – e puntello atomico – avrebbe potuto essere messo in discussione solo da [...] a seminare il terrore più che con un arsenale (di cui non dispongono) anche con una sola ’ della guerra al punto che la lettura che ne aveva fatto, quasi due guerra. Conflitti, identità, memorie dal Risorgimento ai nostri giorni, a cura di M. Isnenghi ...
Leggi Tutto
Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] (con la quale una sola persona fondeva in un a farsi più pressante la richiesta di letturaa Bologna tra Ottocento e Novecento, a cura di A. Berselli, Comune di Bologna, Istituto per la storia di Bologna, Bologna 1991, pp. 21-60.
G. Barbèra, Memorie ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] essere riportati a un'equazione in una sola incognita a coefficienti razionali Diofanto, e in particolare dalla lettura di questo libro in termini approssimata dell'equazione cubica. Così, in una memoria dal titolo Risāla fī qismat rub῾ al-dā ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] Enrichetta si trasferì da sola, con il figlio di sei anni, a San Damiano.
Qui celebri del momento, come A. Rosmini e V. Gioberti, ma la lettura della giobertiana Teorica del sovranaturale ed egli mi chiamava spesso a consulto" (Memorie, I, p. 49). Il ...
Leggi Tutto
BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] patene e candelieri di peltro, una sola ymago cum auro, croci di legno, lettura dei dati epigrafici e un'attenta analisi delle strutture murarie inducono tuttavia a Codex Messanensis Graecus 105, a cura di R. Cantarella (Memorie e documenti di storia ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] l'esito.
Il G. non considerò la letturaa Pisa come approdo definitivo, anche per l' di studio. Fino ad allora la sola parte matematizzata della meccanica era la (I-XIII, Milano 1808-11), le Memorie e lettere inedite finora o disperse di Galileo ...
Leggi Tutto
Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] 1917 al 1920, la sola Nunziatura esistente in tutti La lettura, in .
G. Lewy, I nazisti e la Chiesa, ivi 1965.
A. Martini, Pio XII e Hitler, "La Civiltà Cattolica", 116 V. Rossi, I giorni dell'onnipotenza. Memorie di un'esperienza cattolica, Roma 1975. ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] quale si era considerata sola rappresentante. Da tali premesse lettura di tutta l'opera, prorompe, nella dedicatoria Lettera dell'autore a N. Q. paradossale e coerente insieme, l'invocazione a su vari argomenti, note, memorie, appunti, lettere. Cfr., ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] di lettura, tuttavia, non poté portare a un alla clausura e quindi a disposizione della sola comunità monastica; essi usavano alle soglie del Medioevo (XI-XII sec.). Appunti e notizie, Memorie storiche forogiuliesi 70, 1990, pp. 49-89; C. Di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] e−x2, il cui sviluppo coincideva con quello della sola e−x2. In definitiva, lo sviluppo in serie di , l'aveva appreso dalla lettura della Théorie analytique de la calcolo'. In tale memoria, tradotta e pubblicata in italiano nel 1832 a cura di Piola, ...
Leggi Tutto
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
PROM
〈pròm〉 s. f. – In informatica, sigla dell’ingl. Programmable Read Only Memory «memoria programmabile a sola lettura» con cui vengono indicate le memorie in cui le informazioni sono immagazzinate una volta per tutte e sono disponibili...