PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] talora difficile la lettura strutturale e del ponte della Pietra di Verona, Atti e Memorie della Accademia di agricoltura, scienze e lettere di sec. 8° ora al 1207, mentre ancora in opera e a una sola arcata di pietra appaiono sia il p. di Elasson, in ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] fa evadere dalla 'sola' realtà immediata e allena a pensarne anche un'altra lettore.
Così il problema della lettura rimanda a quello della scrittura. Come si scrive profonda simpatia umana, di Ida Baccini (Le memorie di un pulcino, 1875). Veniva così ...
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Ravenna
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Topografia e storia. - R. si formò - forse fin dai tempi etruschi - ai margini di un'estesa laguna, " che un fascio di cordoni litorali... delimitava [...] dei canonici regolari -, che una discussa lettura (fu per fu') del v. 122 e monete, essa sola in Occidente: cinto da diadema e di nimbo, a esprimere la sacralità della A difendere, in Bologna, la memoria del poeta dinanzi a Bertrando del Poggetto e a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] attenzione curiosa per le esperienze di lettura e di analisi dell’opera , non può partecipare a quella vita comune, che sola può ingagliardire, e quasi manuale inedito di Felice Tocco, a cura di N. Urbinati, «Atti e memorie dell’Accademia di scienze e ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] mia vita sola e data a occupazioni non -26; R. Franchi, Memorie critiche, Firenze 1938, pp. 91-99; A. Benedetti, Un genere letterario un critico, in Corriere della Sera, 17 sett. 1952; P. Bigongiari, Lettura di C.,in L'Approdo, I (1952), 4, pp. 47-53; ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] e dotato di incredibile memoria unita a grande forza intellettuale, incline sola Italia, bensì estesi a tutta l'Europa, non potevano concordare con quelli dei principi elettori. A dapprima in un trattato dopo la lettura degli Acta Augustana di Lutero, ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] sola smania di negare. Dal modo onde si darà ascolto a L. Pareti, i due suoi scritti più memorabili, Dopoguerra antico e Rivoluzione e reazione nell'età imputabili a lapsus memoriae dell'autore, a refusi tipografici, a difficoltà di lettura o ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] sola testimonianza della Cronica di Girolamo Albertucci de' Borselli (sec. XV), è anche la sua nomina alettura che questo testo continua a for a life of J. da Varagine, New York 1935; A. Pagano, Etimologie medievali di J. da V., in Memorie domenicane ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] aretina, 1985-1986).
Bibl.:
Fonti inedite. - A. Albergotti, Memorie di Arezzo, II, VI, Arezzo, Arch. Vasariano : 29; M. Salmi, Nuova lettura della Pieve di Arezzo, Commentari 23, 1972, pp. 199-224; id., Nuova lettura della Pieve di Arezzo, AMAP, ...
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L'Ottocento: astronomia. La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Curtis Wilson
La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Il capitolo riassume i principali sviluppi della teoria lunare nel XIX [...] era la sola causa delle irregolarità lunari.
Laplace riuscì a derivare dalla nostre migliori tavole attuali". Due memorie si contesero il premio, una , Theodore Strong, il quale lo indirizzò alla lettura di Lacroix per il calcolo, di Poisson per ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
PROM
〈pròm〉 s. f. – In informatica, sigla dell’ingl. Programmable Read Only Memory «memoria programmabile a sola lettura» con cui vengono indicate le memorie in cui le informazioni sono immagazzinate una volta per tutte e sono disponibili...