L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] ), pp. 396-403; R. Parenti, La lettura stratigrafica delle murature in contesti archeologici e di restauro molto semplici, spesso di una sola stanza. Peculiare è la presenza a questo tipo di edifici, che all'incrocio dei bracci accoglievano le memorie ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] di biacca, in un modo che resterà memorabile, a Milano, per Marco d’Oggiono e forse schematismo (la pittura «è sola imitatrice di tutte l’opere della figura femminile: Leda, Lisa e Maria, XLVI Lettura Vinciana (22 aprile 2006), Firenze 2007.
76 P. ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] biji fu stimolata anche dal nuovo tipo di lettura che si affermò. Grazie alla disponibilità di e calcoli meccanici, la sola capacità visionaria, per a fini pratici i cosiddetti 'Tre classici sui riti', vale a dire i Riti dei Zhou (Zhouli), le Memorie ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] proporre una lettura d’insieme delle è prossima ai 64 m e la larghezza della sola navata centrale supera i 23 m (cfr. R. A.M. Colini, Horti Spei Veteris, Palatium Sessorianum. Con rilievi e ricostruzioni architettoniche di Italio Gismondi, in Memorie ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] della Seconda Roma in una sola entità giuridica, recuperando così alla dai Mirabilia alla propaganda politica, in Memoria dell’antico nell’arte italiana, a cura di S. Settis, I, Torino VIII, ma neppure la lettura completamente generica di Weiss e ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] in pietra longobarda questo stile a. compare una sola volta, nelle lastre delle transenne ). I monumenti più significativi sono le memorie runiche in Svezia, con le oltre Firenze 1989), proposte di lettura volte a delineare un quadro complessivo ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] a p. 48) e che sarebbe rimasto a lungo impresso nella memoria degli artisti fiorentini, come fa capire il disegno di Pontormo (fig. asola 176.
83 Ibid., IV, p. 176.
84 La lettura più importante resta quella di H.Voss, Die Malerei der ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] generalmente accettato seppure sulla sola base di Gualdo, che il primo viaggio a Roma sia avvenuto al cui giunse anche attraverso la lettura delle opere di quegli architetti richiesto a Innsbruck e a Trento, e intorno al 1554 stese una memoria sul ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] conoscitivi spesso di difficile lettura se non avvolti da di anni riuscito a battezzare una sola inedita linea di tendenza. A ciò si à habiter della modernità) sono così, sempre più, dei computer à habiter, muniti di processori multipli, memorie ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] 17) - di Giacomo Casanova, che nelle Memorie ricordava come il fratello Francesco, poi non indegno volta di più, giusta la lettura di Puppi (p. 136), la solo formale, visto che il pittore presenziò a una sola seduta, nel 1789. Se la reputazione di ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
PROM
〈pròm〉 s. f. – In informatica, sigla dell’ingl. Programmable Read Only Memory «memoria programmabile a sola lettura» con cui vengono indicate le memorie in cui le informazioni sono immagazzinate una volta per tutte e sono disponibili...