MANIERISMO
L. Vlad Borrelli
Si intende con tale termine, coniato in epoca moderna dal vasariano "maniera" (secondo il significato attribuito al termine dal Bellori) per designare gli epigoni di Michelangelo [...] (= raffinato) e al quale sono stati ricondotti la cosiddetta Afrodite dei Giardini e il Thiasos delle menadi, noti attraverso numerosissime repliche; Timotheos lo scultore di Epidauro e di Alicarnasso; i maestri monetali siracusani, Eukleidas ...
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FLAVIA SOLVA
E. Diez
Municipio nel Noricum sud-orientale, fondato da Vespasiano nel centro di una fertile striscia di terra e su un facile passaggio del fiume Salm. Oggi Klein-Wagna presso Leibnitz, [...] romano, la donna nel costume popolare norico con un caratteristico copricapo, si hanno rilievi con figure simboliche di satiri, ninfe e menadi, nonché di esseri marini. Fra gli dèi, è Marte che, equiparato ad un dio celtico ed onorato col nome di ...
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LEUKOTHEA (Λευκοϑέα, Leucothea)
E. Paribeni
L., o meglio Ino-L., è probabilmente un'antica divinità preellenica di carattere ctonio, che in associazione con il figlio Melikertes-Palaimon viene a costituire [...] romana. Monete della città di Kibyra in Frigia ripetono invece una testa femminlle con l'iscrizione Ino. Figure di menadi di carattere particolarmente autorevole e distinto sono state alle volte identificate come Ino: si veda ad esempio il sarcofago ...
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Vedi BUTERA dell'anno: 1959 - 1994
BUTERA
D. Adamesteanu
Moderna cittadina sulla collina a circa 20 km a N-O di Gela; ivi gli scavi condotti dall'Orsi e quelli di questi ultimi tempi hanno rivelato, [...] dopo la battaglia del 405 a. C., gli ex voto riprendono, nel periodo di Timoleonte, con statuette fittili di Artemide, di menadi dormienti, di ninfe, di flautiste, di figure fliaciche; dopo le statuette con acconciatura a spicchi, tra il 310 e il 250 ...
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Vedi TIRRENICI, Vasi dell'anno: 1966 - 1997
TIRRENICI, Vasi
E. Paribeni
Il nome (dovuto a E. Gerhard) ha un mero valore di classificazione e sta a indicare nell'intenzione degli studiosi della metà [...] in lotta con le amazzoni. Numerosissime sono anche le battaglie non identificabili, le scene di kòmos con satiri e menadi, le danze e le figurazioni erotiche. Malgrado l'importanza delle proporzioni, spesso i vasi t. sono dipinti con estrema ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] o decorato con palmette e fiori di loto; altre antefisse a figure intere, singole o a coppia, di sileni e di menadi, di arpie e di altri esseri mostruosi, della cosiddetta Artemide Persiana (πόντια ϑηεῶν) e di un genio alato, ecc.; antefisse meno ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] di Lecce (Pittori di Lecce, di Truro, del Tirso, ecc.), coi consueti motivi tratti dal mondo dionisiaco (Dioniso, Satiri, Menadi, Eroti androgini) e con le spesso stereotipate scene di offerta, che continuano sino alla fine del IV sec. ed oltre ...
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AFRODISIADE di Caria (᾿Αϕροδισιάς, Aphrodisias)
G. Becatti
Città ai confini tra la Caria e la Frigia, sulle pendici O del Salbakos (Plin., Nat. hist., v, 109; Paus., i, 26, 5; Strabo, xii, 576; Appian., [...] state recuperate 177 dei tipi più diversi: divinità maggiori e minori, semidei, geni, mostri, ninfe, Amazzoni, eroti, menadi, Muse, fauni, satiri, sileni, etc.: vasto repertorio tipologico di uno stile un po' convenzionale ma di effetto decorativo ...
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Vedi SATRICUM dell'anno: 1966 - 1997
SATRICUM (od. Conca, in località Le Ferriere)
N. Bonacasa
Città volsca, poco discosta dal mare, situata tra Anzio e Ardea, presso la riva destra del fiume Astura.
A. [...] Sospita (Andrén, ii: 10); con figure di Tifone (Andrén, ii: 11); con figure di Arpia (Andrén, ii: 12); con gruppi di sileno e menade danzanti (Andrén, ii: 13, a-i); frammenti di acroterî con sfingi alate o grifi (Andrén, ii: 14, a-d; ii: 15); e ...
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Vedi CABIRICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CABIRICI, Vasi
P. E. Arias
Un gruppo abbastanza cospicuo di vasi a figure nere, che costituiva il materiale sacro del santuario dei misteri cabirici (posto [...] il vino trionfava; e questo spiega anche quanto spesso tra i partecipanti ai banchetti si alternino veri satiri, sileni e menadi a ragazzi, uomini, donne, pigmei. Si è notata spesso, ad esempio, la presenza, presso Kabeiros rappresentato come Dioniso ...
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menade1
mènade1 s. f. [da una voce algonchina, attrav. l’ingl. menhaden]. – Pesce dell’alto Atlantico della famiglia clupeidi (Brevoorthia thyrannus), da cui si estrae l’olio di menadi, liquido dal marcato odore di pesce, contenente circa...
menade2
mènade2 s. f. [dal lat. Maenas -ădis, gr. Μαινάς -άδος, propr. «forsennata, furente», dal tema di μαίνομαι «infuriare»]. – Seguace del culto orgiastico di Dioniso, sinon. di baccante: le danze, le orge delle m.; fig., essere, sembrare...